FORMULA 1McLaren sotto scorta a Interlagos

INTERLAGOS (Brasile) - Il lusso e lo sfarzo della Formula 1 a pochi passi dalle favelas di San Paolo. Ogni anno il Gran Premio del Brasile ad Interlagos si scontra con la realtà di una città dove la povertà e la violenza per la sopravvivenza sono all'ordine del giorno. C'è quindi paura, tanto che molte scuderie, specie la McLaren, si sono messe al sicure con tanto di scorta e auto blindate per raggiungere il circuito dall'albergo. Il tutto in seguito a quanto successo nelle ultime ore nella città brasiliana, ma anche nel 2010 proprio alla scuderia di Woking.

Nel 2010 Jenson Button era sfuggito per poco ad un assalto a mano armata nel denso traffico della metropoli. Sei delinquenti si resero protagonisti dell'aggressione, nella quale nessuno rimase ferito e soprattutto non successe nulla al pilota e a chi era con lui. Da allora misure speciali di sicurezza. Sia Button che Hamilton, ed il capo del team, Martin Whitmarsh, si muoveranno tra automobili blindate e scorte di agenti di polizia. Perchè prevenire è meglio che curare, specie in una città che ha fatto registrare 135 assassini solo a settembre, il 96% in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso con 92 polizziotti morti, in confronto ai 56 dell'anno precedente.

In queste ore, è andato a comporre il mosaico piloti-scuderie 2013 un altro tassello: Charles Pic ha firmato un contratto pluriennale con la Caterham. Cyril Abiteboul, Team Principal del team Caterham F1: “Siamo entusiasti del fatto che Charles ha deciso di unirsi a noi per la sua seconda stagione in F1". Il transalpino che si appresta a chiudere la prima stagione in Formula 1 al volante della Marussia ha dichiarato: “Sono molto entusiasta di iniziare il mio secondo anno in F1 con una squadra che ha un gran potenziale. Caterham F1 Team ha tutto a posto per aiutarmi a lottare con un bel po’ di squadre. So quanto determinata è la squadra, vuole continuare a progredire e non vedo l’ora di giocare la mia parte per aiutarli a risalire la griglia” (ITM).