Cerca e trova immobili
Il Lugano avanza in Challenge Cup I pallavolisti luganesi sono andati a vincere per 3-1 in Olanda e si sono aggiudicati il diritto di disputare i sedicesimi di finale del torneo continentale
GRONINGEN (Olanda) - Un’altra ammirevole prestazione regala ai Dragoni l’accesso ai sedicesimi di finale di CEV Challenge Cup. La sfida di ritorno in casa dell’Abiant Lycurgus Groningen ha emesso il suo verdetto in favore della squadra del presidente Enderlin. I bianconeri si sono imposti per 3-1, dopo aver lasciato presagire il peggio nella prima frazione, andata con autorità ai padroni di casa. Lo spirito di gruppo, la ritrovata calma e la voglia di non arrendersi mai hanno condotto il gruppo di Mario Motta alla rimonta e al sorpasso. La seconda frazione è stata un piccolo ricamo, perché, dopo l’iniziale svantaggio recuperato con perizia, si è giocata punto su punto, con l’accelerazione arrivata da Lehtonen sul 23 pari.
La terza, invece, è stata un solfeggio che ha permesso ai musicisti inseriti sul parquet dall’allenatore italiano del Lugano di allungare il passo, grazie al loro inesauribile orgoglio. Manassero ci ha messo del suo, aiutato in parte da Banderò, in parte da Zanatta e da Garnica. L’italo-argentino è poi stato il tessitore del quarto set: con i suoi suggerimenti a permesso a Mariano e Banderò di liberare la pressione e scagliare potenti cannonate che hanno annichilito il muro olandese. Il risultato, identico a quello dell’incontro di andata, non dà scampo alla squadra di Ronald Zoodsma che le ha veramente provate tutte per impensierire quella di Motta. Invano.
A fare la differenza è stato il collettivo, che rimane il punto di forza numero uno della squadra bianconera. Anche in svantaggio, i Dragoni hanno avuto il merito di crederci fino in fondo e, comunque, dall’alto delle loro qualità tecniche, hanno saputo capovolgere i pronostici sfavorevoli della vigilia in energia positiva.
I sedicesimi sono una realtà. Il prossimo avversario porta il nome del Pokka A.E. Karava, formazione cipriota.
Groningen – Lugano 1-3 (25-17; 24-26; 21-25, 19-25)
Abiant Lycurgus: Felicissimo, Lubberts, Dosset, Wilson, Scholing, Andringa, Dronkers; van Werkhoven; Ptaschinski; Borst;
Lugano: Lehtonen, Manassero, Zanatta, Banderò, Garnica, Mariano, Gelasio; Sauss
