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CALCIOEcco perché il Lugano ha giocato con la maglia del San Gallo

21.11.12 - 14:14
La dirigenza bianconera ha spiegato le ragioni per le quali la squadra non ha potuto disputare la sfida contro il Wil con la propria casacca. Per la cronaca la partita è terminata 1-1
Ti-Press/Gabriele Putzu
Ecco perché il Lugano ha giocato con la maglia del San Gallo
La dirigenza bianconera ha spiegato le ragioni per le quali la squadra non ha potuto disputare la sfida contro il Wil con la propria casacca. Per la cronaca la partita è terminata 1-1
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SAN GALLO – La prima partita di Raimondo Ponte sulla panchina del Lugano, disputata lunedì 19 novembre a Wil e terminata 1-1, è stata scenario di un dettaglio particolare. I bianconeri sono stati obbligati a indossare una maglia verde, ovvero la tenuta utilizzata dalla under 21 del San Gallo. La circostanza ha sollevato interrogativi e critiche, visto che secondo il Regolamemto di gioco sarebbe stata la squadra di casa a dover cambiare maglia.

Al momento di presentare all'arbitro la tenuta di gioco il Lugano ha proposto il completo nero, quello utilizzato per le partite in trasferta. Una volta visionata la maglia del Wil (bianconera) l'arbitro ha chiesto alla squadra ticinese di cambiare casacca anche per evitare confusione ai telespettatori che avrebbero seguito la partita trasmessa in diretta da Teleclub. Purtroppo il secondo gioco di maglie era rimasto a Lugano per un errore. A questo punto, visto che il Wil si rifiutava di cambiare maglia, l'arbitro ha imposto ai dirigenti luganesi di trovare una soluzione. Si é chiesto al San Gallo, che ha i propri magazzini nello stadio, di mettere a disposizione una tenuta. Ciò che é stato fatto.

A nulla sono valsi i richiami del dirigente Adriano Meoli che ha ricordato all'arbitro che il 15 novembre 2012 é stato deciso un cambiamento del capoverso 6 dell'art 14 del Regolamento di gioco. Cambiamento entrato in vigore immediatamente e voluto proprio per risolvere i problemi che potrebbero crearsi in occasione di riprese televisive in diretta quando i colori delle maglie fossero confondibili. La SFL ha quindi deciso che sia la squadra di casa a dover cambiare maglia. Questo per l'ovvia considerazione che il Club ospitante ha a disposizione sul posto tutti i set di maglie. L'arbitro non ha però dato seguito alla richiesta e non ha nemmeno accettato che i bianconeri scendessero in campo con la pettorina ("fratino"). Di modo che il Lugano ha dovuto giocare...con la maglia verde del San Gallo.

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