Cerca e trova immobili

CALCIOLa Russia deve agire contro gli Hooligans in vista dei Mondiali

21.11.12 - 12:56
Lo stato dell'ex unione sovietica è in allarme in vista della rassegna intercontinentale del 2018. L'infortunio al viso rimediato dal portiere della Dynamo Mosca causato da un petardo fa riflettere
Keystone/Czarek Sokolowski
La Russia deve agire contro gli Hooligans in vista dei Mondiali
Lo stato dell'ex unione sovietica è in allarme in vista della rassegna intercontinentale del 2018. L'infortunio al viso rimediato dal portiere della Dynamo Mosca causato da un petardo fa riflettere
SPORT: Risultati e classifiche

MOSCA (Russia) - La Russia sta esaminando delle nuove misure di sicurezza per lottare contro la violenza dei tifosi che più passa il tempo e più si moltiplica negli stadi. Degli esperti stimano che bisogna ispirarsi al modello inglese per combattere questo fenomeno, visto che soprattutto nel 2018 sarà prevista la Coppa del Mondo proprio in Russia. 

L'infortunio al viso rimediato dal portiere della Dynamo Mosca a causa di un petardo lanciato da una tribuna sabato 17 novembre, ha suscitato un'ondata di chock in Russia, al punto che il Primo Ministro Dmitri Medvedev è intervenuto chiedendo ai deputati di rinforzare la legislazione sanzionando gli atti di hooliganismo.

Nella giornata di martedì 20 novembre, nel corso di una riunione straordinaria, la massima serie di calcio russa ha proposto di inasprire il regolamento esigendo che i club siano responsabili della vendita dei biglietti ai propri tifosi, a domicilio come in trasferta e del loro comportamento prima, durante e dopo ogni gara. Le società devono anche esigere sistematicamente delle sanzioni penali per i supporters violenti, ha insistito la Lega in una serie di proposte che saranno rivolte alla Federazione russa in vista della loro approvazione il più rapidamente possibile.

Se l'infortunio causato dal petardo è stato largamente mediatizzato, gli incidenti negli stadi e le bagarre dei supporters si sono moltiplicate in Russia in questi ultimi anni. Martedì sera la polizia ha interrogato 60 tifosi della Lokomotiv Mosca, ai quali sono stati trovati coltelli e tirapugni, mentre si stavano dirigendo allo stadio per la sfida di Champions League contro il Barcellona.

Troppo spesso i fan entrano nello stadio con petardi e fumogeni nonostante questo comportamento sia interdetto dalla legge, ma viene fatto per mancanza di sicurezza. Il problema è che in Russia gli stadi non appartengono ai club, bensì ai comuni ed è per questo che le società non sono responsabili della sicurezza. Bisognerebbe cambiare il sistema e ispirarsi ai metodi adottati in Inghilterra, dove l'entrata negli stadi è strettamente regolamentata e i controlli sono effettuati da personaggi formati a regola d'arte.

Per ottenere questo cambiamento è necessaria una volontà comune, di collaborazione fra lo stato, la polizia e i club, per poter lottare contro l'hooliganismo. Secondo il capo della polizia di Mosca è indispensabile introdurre la vendita di biglietti nominativi e di rivedere il sistema di videosorveglianza che non funziona molto bene, soprattutto in vista dei Mondiali del 2018.

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE