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TENNISRepubblica Ceca, un'Insalatiera di felicità

18.11.12 - 20:07
Battuta 3-2 la Spagna, i cechi festeggiano il successo in Coppa Davis. Decisivo il punto di Stepanek
Keystone
Repubblica Ceca, un'Insalatiera di felicità
Battuta 3-2 la Spagna, i cechi festeggiano il successo in Coppa Davis. Decisivo il punto di Stepanek
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PRAGA (Rep. Ceca) – La Repubblica Ceca è la nuova padrona dell’Insalatiera. Radek Stepanek (decisivo, per il successo finale, il suo successo 6-4, 7-6 (0), 3-6, 6-3 contro Nicolas Almagro) e compagni hanno infatti piegato 3-2 la Spagna nella finale della Coppa Davis.

Dopo la vittoria di David Ferrer (Atp 5) su Tomas Berdych (6), a Praga sul cemento dell’O2 Arena andava in scena il quinto e decisivo match che valeva per l’assegnazione della 100esima Coppa Davis. Una partita secca per regalare il titolo: meglio di così i tifosi non potevano sperare. Forse non ci speravano Radek Stepanek (37) e Nicolas Almagro (11): una tale pressione è difficile da controllare.

Nel primo set, entrambi i tennisti hanno rischiato di perdere il servizio, ma l’equilibrio l’ha fatta da padrone fin sul 5-4 in favore del ceco; con lo spagnolo al servizio però ecco il colpo di scena: il braccio di Almagro ha tremato e Stepanek è salito su ogni palla, conquistando e trasformando il break che è valso il primo parziale.

Il secondo set è stato ancora più combattuto e lungo del primo; si è arrivati fino sul 6-6 con possibilità sia da una parte che dall’altra si portare via il servizio al proprio avversario e di aggiudicarsi il set, ma è stato tutto inutile. Un secondo "tempo" davvero incredibile - ma in fondo la posta in palio era veramente elevata - e deciso nel tie break. Lì ha sorriso una volta ancora il beniamino del pubblico di casa, impostosi senza commettere alcuna sbavatura (7-0).

A un passo dal baratro il numero due iberico ha estratto gli artigli mostrando, nel nuovo set, di non aver alzato bandiera bianca. Con un tennis ficcante, con dei colpi finalmente precisi, Almagro ha più volte messo in difficoltà Stepanek, riuscendo, in “appena” 49’, a chiudere 6-3 e ad accorciare le distanze.

Il quarto set? Un’altra sfida emozionantissima. Da subito si è tuttavia capito che, dopo lo sforzo del parziale precedente, lo spagnolo avrebbe fatto fatica. Almagro ha infatti mostrato immediatamente segni di cedimento, spalancando al rivale le porte verso il successo. Stepanek è scappato velocemente sul 3-0 per poi subire il rientro avversario. Il game decisivo è, probabilmente, stato il settimo quando, dopo una maratona, il tennista ceco ha messo a segno il pesantissimo punto del 5-2. L’iberico ha poi mantenuto il servizio, alimentando la fiammella della speranza. Fiammella definitivamente spenta dopo 3h54', quando l’idolo di casa ha trovato l’ultimo decisivo punto. Quello del 6-3.

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