Cerca e trova immobili

FORMULA 1Si pensa al Nürburgring e a una superlicenza

16.11.12 - 19:29
A causa della crisi economica quest'ultimo circuito potrebbe essere sostituito da Hockenheim; la FIA inoltre sta pensando a una specie di licenza a punti per prevenire i tanti incidenti capitati quest'anno
Keystone
Si pensa al Nürburgring e a una superlicenza
A causa della crisi economica quest'ultimo circuito potrebbe essere sostituito da Hockenheim; la FIA inoltre sta pensando a una specie di licenza a punti per prevenire i tanti incidenti capitati quest'anno
SPORT: Risultati e classifiche

HOCKENHEIM (Germania) – Il circuito di Hockenheim potrebbe sostituire quello del Nürburgring, che si trova in profonda crisi finanziaria, per ospitare il GP di Germania del 2013. Tuttavia i responsabili del tracciato vogliono ricevere una risposta entro la fine di novembre, per evitare rischi economici.

“Se non c’è un accordo per disputare il GP sul circuito del Nürburgring, siamo pronti a sostituirlo; per precauzione abbiamo già riservato la data del 14 luglio”, ha detto Georg Seiler, capo del circuito tedesco.

Dal 2009 Hockenheim ospita ogni due anni il GP di F1 in alternanza con quello del Nürburgring; nel 2012 è stato Alonso a transitare per primo sul traguardo del circuito della Baden-Württemberg. Il prossimo anno sarebbe il turno del Nürburgring, ma la crisi finanziari ha paralizzato tutta la ristrutturazione del tracciato, così come dichiarato anche dal portavoce del circuito della Renania.

Nel frattempo, visti i tantissimi incidenti avvenuti durante quest’ultima stagione e che spesso hanno riguardo sempre i soliti piloti, la FIA ha deciso di prendere dei provvedimenti, per fare in modo di limitare queste situazioni.

Si tratterebbe di una sorta di Superlicenza a punti, seguendo l'esempio delle normali patenti: ad ogni infrazione corrisponderebbe un punteggio da togliere a quello di base e una volta raggiunta quota zero scatterebbe la squalifica di una gara. Il direttore di gara nonché delegato tecnico della Federazione, Charlie Whiting, ha svelato il retroscena ad Autosport, consapevole che quest'eventualità potrebbe non essere ben accolta dalle scuderie: "Ci piacerebbe pensare un sistema di questo tipo e credo che ne discuteremo con le squadre in Brasile. Dovrebbe essere un qualcosa di simile alle normali patenti, ma applicato alle Superlicenze. Si potrebbero accumulare punti per ogni genere di infrazione. Ora tre reprimende portano ad una penalizzazione, ma due devono essere relative ad infrazioni di guida. Per esempio, se queste riguardano un ritardo alla conferenza stampa o alla parata dei piloti non comportano sanzioni. Con un sistema come quello a cui pensiamo invece si può attribuire un punteggio, chiaramente basso, anche a infrazioni come queste. Questo è un concetto che ci piacerebbe molto, ma sappiamo che non sarà facile introdurlo, perché non è facile portare delle novità in Formula 1. In ogni caso è un qualcosa di cui proveremo a parlare con le squadre". (Red/ITM)

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE