Il girone di andata si è chiuso con una netta sconfitta
BELLINZONA - Ultima giornata di andata del campionato svizzero di Serie C amaro per il Ticino. In una giornata tipicamente autunnale con pioggia battente, i ragazzi della capitale non sono riusciti nell’exploit di battere i primi della classe venuti a Bellinzona con la chiara ambizione di rimanere imbattuti in campionato.
La partita è stata divertente e malgrado la superiorità organizzativa degli avversari, i ragazzi di Jon Burges hanno sempre dato filo da torcere ai più collaudati avversari, i quali hanno dovuto sudare più del previsto per portare a casa la posta piena, e se non ci fossero state delle ingenuità dei ticinesi il risultato non sarebbe stato cosi chiaro come quello finale fissato sul 3-20 per i vodesi.
Da segnalare il coraggio del nuovo coach ticinese che malgrado si giocasse contro i primi ha voluto far partire titolari dei giovani con poca esperienza, a scapito di giocatori maggiormente collaudati e questo per ripagare l’impegno di questi nuovi giocatori che con la loro costanza e buona voglia hanno dato un colpo di mano a una squadra che ad inizio campionato era ridotta all’osso. Questa squadra ha un'anima e tanto cuore e detta dei addetti al lavoro può solo crescere, e sicuramente nel girone ritorno avrà modo da mettersi in luce e fare un ulteriore salto di qualità
TICINO - ALBA 3-20
TICINO: Zanazzi, Guidotti, Brand, Iseni, Schenini, Aharh, Micheletti, Petitjean (Capitano), Capone, Schauwecher, Francetti L, Francetti K, Ranieri, Stoffel, Bernasconi. Nicoloso, Colloca, Karlen,Terzi, Mazzolin.