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PROVA-VERITÀOpel Ampera: Ma quanto mi consumi?

14.11.12 - 11:51
Prova approfondita dell’auto elettrica che non si scarica mai e quindi con autonomia praticamente illimitata. Il risultato? Assolutamente convincente!
Ticinonline/b.a.
Opel Ampera: Ma quanto mi consumi?
Prova approfondita dell’auto elettrica che non si scarica mai e quindi con autonomia praticamente illimitata. Il risultato? Assolutamente convincente!

LO STRESS DA CARICA - Il limite più grande delle autovetture elettriche è, come abbiamo sempre detto, l’autonomia. Sebbene per un uso prettamente cittadino possano avere un proprio perché, non appena si effettua una trasferta un po’ più lunga del solito bisogna quasi prendersi mezza giornata di vacanza per pianificare il tragitto prendendo in considerazione la quantità di chilometri prevista, su quale strada percorrerli, scoprire dove sono ubicate eventuali colonnine di ricarica, quali condizioni climatiche possono influire sull’autonomia e via discorrendo. Ok, lo ammettiamo: abbiamo esagerato un po’. Tuttavia è impossibile negare che lo “stress da ricarica” è una delle sensazioni più brutte che si possano provare anche perché, una volta esaurita le scorte delle batteria, bisogna aspettare un’era geologia finché la essa sarà di nuovo carica.

LA SOLUZIONE - C’è un’automobile che invece questo problema non lo conosce perché pur essendo spinta da un motore elettrico alimentato da batteria ha un asso nella manica: un secondo motore, questa volta a benzina, che una volta scariche le batterie si accende automaticamente fornendo altri 500 chilometri di autonomia, dopodiché basterà affidarsi alla rete di distributori di benzina che è notoriamente infinita. Quest’automobile si chiama Opel Ampera (ma c’è anche la Chevrolet Volt, sua gemella) e tra i tanti premi può vantare quello di essere diventata “Auto dell’anno” 2012. Un premio meritato e dovuto anche alla sua tecnologia davvero pionieristica, poiché è stata di fatto la prima a portare questa tecnologia nel grande mercato automobilistico e ad oggi, escludendo lei, v’è solo la costosa Fisker Karma. Ed è proprio quando si affronta il capitolo costi che ci si rende conto che per il capitale tecnologico di cui dispone, i poco più di 50'000 franchi richiesti per portarsene a casa una non sono nemmeno una cifra esagerata.

I CONSUMI EFFETTIVI - Durante un periodo di utilizzo del tutto normale come quello che abbiamo fatto noi, che di chilometri al giorno ne maciniamo tanti, l’autonomia delle batterie dell’Ampera ha praticamente sempre superato i 60 chilometri, trasformando in realtà i 40-80 km dichiarati dalla casa. Quello che però a noi interessava davvero sapere era quanto consumava in quei momenti in cui l’unica cosa ad alimentarla era quel piccolo motore a benzina: un quattro cilindri da 1,4 litri di cilindrata da 85 cavalli. I risultati sono davvero sensazionali, poiché essendo un “generatore” si assesta su un regime costante di 1'400 giri/min. (diventano 4'800 quando si chiede la piena potenza) tenendo quindi i consumi assolutamente bassi: durante i nostri rilevamenti abbiamo riscontrato poco più di 6 litri ogni 100 chilometri in città, circa 8 litri ad andature autostradali e un media complessiva di 7,1 L/100 km nel nostro percorso di misurazione. Valori assolutamente accettabili per quelle poche volte in cui le batterie non bastano o in cui nelle vicinanze non si trova una colonnina di ricarica. L’Ampera può essere in ogni caso comodamente caricata a casa proprio ogni notte, con una semplice presa per la corrente come quelle degli asciugacapelli e bastano poco più di sei ore effettive per portare la batteria al 100% della sua capacità. Quanto quindi sia il consumo di carburante finale dipende unicamente dai chilometri che percorrete quotidianamente: sotto gli 80 probabilmente non vi ricorderete nemmeno più come si usa la pompa di benzina, se sfiorate il centinaio saranno due litri al giorno, se ne fate 200 saranno 9 (quindi 4,5 “al cento”) e così via…

SI USA COME UN’AUTO NORMALE - L’aspetto astuto della Ampera è inoltre quello legato alla sua facilità d’utilizzo poiché chiunque non abbia dimestichezza con le vetture elettriche potrebbe usarla senza dover necessariamente studiare la funzionalità di ogni pulsante o seguire un lungo periodo di “apprendistato”. Da guidare poi è proprio come una normale berlina con cambio automatico, eccezzion fatta per la vigorosa spinta istantanea garantita dai 370 Nm del motore elettrico. Nonostante la massa che si porta appresso (parliamo sempre e comunque di oltre 1,7 tonnellate) scatta bene al semaforo e riprende velocità senza incertezze fermandosi ai 160 km/h autolimitati. Anche la guidabilità è più che decorosa se consideriamo le caratteristiche del veicolo, che peraltro è quasi sempre caratterizzato da un’eccellente silenziosità. È solo il posto in meno sulla panchina posteriore e il baule non sovrabbondante – 310 litri la capacità – a prendere una piccola distanza rispetto alle altre berline a quattro porte, ma la praticità resta esattamente sugli stessi livelli.

IL VERDETTO - Chi quindi vuole risparmiare davvero nella vita di tutti i giorni e questo senza rinunciare a tutto ciò che hanno di buono le automobili tradizionali non potrebbe fare scelta migliore che puntare sull’Ampera; l’unica automobile che nel breve termine risponde in maniera perfetta sia alla coscienza ecologica dei singoli che ad una necessità primaria dell’uomo: la più totale indipendenza nella mobilità individuale.

 

SCHEDA TECNICA

ModelloOpel Ampera
Versione-
Motore 2 motori elettrici sincroni trifase - 4 cilindiri in linea benzina aspirato
Cilindrata'1398 cc (benzina)
Potenza150 cv (elettrico) - 85 cv (benzina)
Coppia370 Nm (elettrico) - 130 Nm (benzina)
TrasmissioneTrazione anteriore
Massa a vuoto1'732 kg
Accelerazione 0-100 km/h9 secondi (dichiarato)
Velocità massima161 km/h (dichiarato)
Consunmo medio1,6 L/100 km (dichiarato)
Prezzo50'900 CHF
Prezzo vettura provata59'000 CHF

 

 

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