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La tecnologia avanza e cambia le nostre abitudini, tanto che alcuni oggetti andranno inevitabilmente sparendo.
LUGANO. Un sondaggio apparso su Linkedin, il social network di contatti professionali, ha chiesto a circa 7mila utenti di 10 paesi diversi quali sono, secondo loro, gli oggetti che andranno sparendo entro il 2017. Se da una parte l’abbandono del registratore a cassetta non desta stupore, dall’altra apprendere che il 25% degli intervistati reputa in via d’estinzione il completo con camicia e cravatta sarà accolto con piacere dagli animi più casual.
Altri oggetti la cui scomparsa è già quasi completa oggi sono il fax e il rolodex, l’archivio rotativo in cui mettere i biglietti da visita, soppiantati da comodissime rubriche digitali e dagli e-mail. Meno scontato il voto dato dal 35% degli intervistati che posiziona il telefono fisso sul viale del tramonto, assieme al computer da tavolo sostituito dal più dinamico portatile.
Cambiamenti in vista anche nell'ambiente di lavoro, dove le tanto odiate pareti divisorie degli impiegati e i box da ufficio per manager scompariranno in favore di ambienti più aperti e comunicativi, utilizzati 24 ore su 24 grazie all’orario fisso anch’esso mandato in pensione dal 57% dei votanti. Altro oggetto destinato all’oblio sarà la chiavetta Usb, destinata a prendere polvere grazie all’avvento del cloud computing, lo scambio di dati attraverso la rete.
E voi, reputate ci siano oggetti più a rischio d’estinzione? Fateci sapere e partecipate al sondaggio!
