A luglio in Svizzera le importazioni e le esportazioni hanno registrato una crescita tangibile, da ricondurre tuttavia alla presenza di un giorno lavorativo in più
BERNA - A luglio in Svizzera le importazioni e le esportazioni hanno registrato una crescita tangibile, da ricondurre tuttavia alla presenza di un giorno lavorativo in più. Corretta questa differenza, risulta infatti una stagnazione per entrambe le voci.
La bilancia commerciale ha mostrato un surplus mensile di 2,9 miliardi di franchi, ossia il secondo in ordine di importanza mai registrato finora.
L'orologeria non si ferma - L'orologeria elvetica continua a navigare a vele spiegate: a luglio le esportazioni sono crescite del 15,4% a 1,971 miliardi di franchi. Si tratta di un aumento particolarmente elevato per questo periodo dell'anno.
Non vi sono segnali marcati di un possibile calo della crescita, indica la Federazione dell'industria orologeria (FH), tuttavia su certi mercati vi è stato un arretramento delle esportazioni, come su quelli di Hong Kong (-0,9%) e Cina Chine (-9%). In compenso vi sono stati aumenti negli USA (+9,2%) e in Francia (+24,5%).
Ats