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Sconfiggendo la Sharapova nella finale delle Olimpiadi di tennis e vincendo anche la gara di doppio con la sorella, la tennista statunitense si è consacrata negli annali come una delle migliori
LONDRA - Serena Williams ha colmato l’ultimo vuoto concernente il suo palmares, diventando campionessa olimpica del singolo di tennis. L’americana ha eguagliato ventiquattro anni dopo Steffi Graf, la quale aveva fatto lo stesso exploit alle Olimpiadi di Seul.
In finale Serena Williams si è imposta 6-0, 6-1 contro Maria Sharapova, sterminata in 63 minuti. “Non bisogna criticare Maria – ha dichiarato la Williams dopo l’oro conquistato – ero semplicemente in uno stato di grazia”.
In questo cammino olimpico la 30enne non ha perso un solo set e ha fatto fuori delle giocatrici fortissime, come l’attuale numero uno del mondo Victoria Azarenka e tre ex numero uno: Jelena Jankovic, Caroline Wozniacki e Maria Sharapova.
Grazie a questo risultato Serena Williams ha raggiunto a quattro ori olimpici totali la sorella Venus, la quale si era imposta nel singolo a Sidney nel 2000. Le due sorelle hanno scritto una nuova pagina della loro bella storia di famiglia domenica 5 agosto. Consacrate per la terza volta nel doppio a Londra, dopo i titoli ottenuti nel 2000 e nel 2008, le due statunitensi contano ormai quattro ori olimpici ciascuna. Un record nel tennis olimpico.
Le due californiane si erano imposte 6-4 6-4 in finale contro la coppia Andrea Hlavackova/Lucie Hradecka.
