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TICINOLa National League sta per scattare

30.07.12 - 11:00
Cerchiamo di analizzare insieme le 12 squadre della NL A, con un occhio in più di riguardo per le ticinesi
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La National League sta per scattare
Cerchiamo di analizzare insieme le 12 squadre della NL A, con un occhio in più di riguardo per le ticinesi

Ci siamo: tra pochissimi giorni tutte e 12 le squadre di National League A, dopo le fatiche della palestra, inizieranno la preparazione sul ghiaccio e partiranno le consuete amichevoli di preparazione in vista della stagione 2012/13.

Campionato in cui la lotta ai playoff sarà apertissima e durissima e per capire che ci sarà da divertirsi basta pensare solo agli stranieri ingaggiati dalle 12 compagini:

Il Bienne ha messo sotto contratto la coppia Jacob Micflikier-Marc-Antoine Pouliot che promette spettacolo (almeno sulla carta) visto le loro grandi statistiche ed esperienze in AHL.
Il Ginevra ha deciso di partire invece con addirittura 6 stranieri (Ryan Keller e Alexander Picard gli ultimi giocatori di importazione arrivati alla corte di Chris McSorley, oltre ai soliti Pothier, Salmelainen, Fata ed Hecquefeuille).
A Zurigo è arrivato Ryan Shannon (che con Tambellini farà faville) ZSC che hanno comunicati proprio ieri che Pittis e McCarthy sono liberi di trovarsi in un’altra squadra dando la possibilità quindi al loro DS di ingaggiare ancora due stranieri.
Per il Berna è giunto lo svedese Danielsson mentre il Friborgo Gotteron ha ingaggiato Kwiatkowski (ex Berna) e Mauldin.
Il Rapperswil è la squadra che più si è data da fare: ingaggiando ben tre stranieri, ovvero Earl (che abbiamo potuto ammirare nell’ultima Coppa Spengler con la maglia del Davos), Sejna (ex Davos e ZSC) e Kolnik (ex ZSC e Servette). Il Langnau, come sapete, ha deciso di giocare con tre stranieri a causa dei mancati introiti della pista (dovendo giocare in trasferta fino al 20 ottobre per permettere la restaurazione della vetusta Ilfis).Il Kloten, dopo i problemi finanziari avuti, sembra voler giocare con tre soli stranieri mentre il Davos ne ha solo due sotto contratto (Taticek e Sykora).
Che Arno Del Curto stia aspettano un eventuale lockout della NHL?

Adesso cominciano ad analizzare le due ticinesi, partendo dal Lugano che ha attualmente sotto contratto 5 stranieri: Ikka Heikkinen (proveniente dal Växjö), Petteri Nummelin, Glen Metropolit (arrivato dallo Zugo), Brett McLean e Jaroslav Bednar.
Pacchetto stranieri di tutto rispetto per la compagine bianconera che però ha alcuni interrogativi a cui dare una risposta, ovvero: Nummelin resterà integro fisicamente per tutto l’arco del campionato (calcolando che compirà 40 anni a novembre)? E come molti sospettano dovrà fare da quinto straniero finendo spesso in tribuna?
Sul fronte degli svizzeri sotto le volte della Resega sono giunti Thomas Rüfenacht (attaccante/ Zugo), due portieri (Daniel Manzato dal Rapperswil e Michael Flückiger dal Kloten che avranno il difficile compito di sostituire il giovane Benjamin Conz passato ai dragoni del Gotteron), Johann Morant (difensore/Berna),  Jordy Murray (attaccante/Rapperswil), Luca Fazzini e Lukas Balmelli dagli èlites.
Ci sono però delle incognite sullo stato di salute di Julien Vauclair (che ha subito la sua ennesima commozione cerebrale) e su Stevie Hirschi (che dovrà saltare l’inizio di campionato).
Da segnalare inoltre che il difensore Johann Morant dovrà ancora scontare 12 partite di sospensione in seguito alla squalifica che gli è stata imposta quando era ancora un giocatore degli orsi.
Squadra, quella bianconera, che può puntare tranquillamente ad un quinto posto.

In casa Ambrì di stranieri fin’ora ne è arrivato solo uno: Jason Williams (dai Pittsburgh Penguins) mentre sul fronte degli svizzeri sono arrivati: Marc Reichert (attaccante/Berna), Alain Mièville (attaccante/Bienne), Marco Pedretti (attaccante/Ajoie), Julien Bonnet (difensore/Basilea), Croce (portiere/Basilea), Yannick Weber (attaccante/Langenthal) e Isacco Dotti (difensore/èlites).
Pacchetto stranieri composto, per ora, da Nolan Schäfer, Maxim Noreau, Zdenek Kutlak e Jason Williams.
Ma gli interrogativi in casa Biancoblù non mancano di certo:
Kutlak tornerà sui suoi livelli migliori a cui ci aveva abituato così bene nelle ultime stagioni?
Ma l’interrogativo più grande che persiste nella testa di ogni tifosi Biancoblù (e credo anche nella testa di JJ e Constantine) è quello inerente il passaporto di Nolan Schäfer: lo riceverà entro settembre/ottobre? Arriverà un portiere svizzero di alto livello (Cristobal Huet?) che possa giocare al suo posto in attesa della naturalizzazione?
Chi affiancherà Jason ‘’Willy’’ Williams nella prima linea d’attacco? Fin’ora non è arrivato nessun altro straniero d’attacco sebbene Aeschlimann stia sondando il mercato americano ormai da settimana e come di consueto in questi casi i rumors di "fantahockey" non mancano: c’è chi dice che arriva Patrick O’Sullivan, chi dice che arriva Mike Zigomanis (entrambi hanno militato nella scorsa stagione in AHL) ma sembra che si stia puntando fortemente su Niklas Nordgren (scelta, a mio avviso, sbagliatissima visti i recenti infortuni subiti dal giocatore svedese 33enne).
Si sa che per l’Ambrì avere due Stranieri con la S maiuscola è importantissimo per poter sperare di riacciuffare quei playoff che mancano ormai da troppo tempo (dalla stagione 2005/06, dopo l’uscita ai quarti contro il Lugano…).
A livello di attaccanti svizzeri si è certamente migliorati (anche perché fare peggio era alquanto difficile) e gli acquisti di Marc Reichert, Yannick Weber e Marco Pedretti, ma soprattutto di Alain Mièville, vanno ad irrobustire un attaccato che si è rivelato troppo leggero nelle ultime due stagioni.

A che posto in classifica potrà ambire la squadra di Kevin Constantine quest’anno? Difficile da dire perché tutto dipenderà da chi affiancherà Jason Williams, se dovesse arrivare ‘’una bomba’’ allora si che l’Ambri potrebbe tornare a lottare fino all’ultima giornata per un posto fra le prime otto, in caso contrario (vedendo anche gli acquisti delle rivali concorrenti per i playoff) uno straniero deludente andrebbe a complicare un non poco i piani di rilancio della società del presidente Filippo Lombardi…

 

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