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PRIMA PROVALa Hyundai i20 si aggiorna, e la sostanza supera l'apparenza

29.05.12 - 09:09
Il più delle volte i restyling sono tutta fuffa e niente contenuti. Ma ogni tanto accadono delle eccezioni... per fortuna!
Hyundai
La Hyundai i20 si aggiorna, e la sostanza supera l'apparenza
Il più delle volte i restyling sono tutta fuffa e niente contenuti. Ma ogni tanto accadono delle eccezioni... per fortuna!

LA FIDUCIA NON SI COMPRA - Questo restyling della i20 avrebbe potuto rivelarsi molto pericoloso per la Hyundai. Dopo che la i30 e la i40 sono state acclamate quasi all'unanimità dalla stampa specializzata quali primi e veri prodotti del marchio a poter realmente impensierire i costruttori europei, la percezione del marchio sta pian piano cambiando nell'opinione comune. Pur essendo stata progetta anche lei presso il centro di sviluppo europeo del marchio con sede a Rüsselsheim (Germania), la i20 è ancora una Hyundai della vecchia generazione, e ringiovanirla dandole un aspetto che va volutamente a cercare il family feeling delle due vetture che hanno cambiato l'immagine del marchio può essere una scelta molto azzardata. Se qualcuno si dovesse infatti dirigere verso un concessionario perché interessato alla "nuova" i20 con le aspettative che il cittadino informato si è fatto nei confronti delle Hyundai più moderne, cosa succederebbe se si trovasse di fronte ad un modello che pur assomigliando visibilmente a quelli nuovi ha ancora la qualità dei modelli vecchi? Semplice: perderebbe la fiducia sia nei confronti del marchio sia nei confronti dei media, che con tanta enfasi hanno lodato i progressi coreani.

UN BUON ARROSTO CON POCO FUMO - Fortunatamente alla Hyundai nono stati così sprovveduti, infatti la i20 è stata sottoposta più ad un aggiornamento tecnico e di contenuti che neanche estetico, perché sebbene il frontale sia tutto nuovo (cofano e paraurti compresi) e il posteriore rivisto, la fisionomia resta purtroppo quella non particolarmente attraente della i20 che già conosciamo. I contenuti sono invece di tutto rispetto, a cominciare dalla plancia con materiali più morbidi e il nuovo layout della consolle centrale, nonché la strumentazione. L'iniezione tecnologica prevede talune cose banali e scontate (luci diurne a LED, start/stop, indicatori di direzione che a un solo tocco lampeggiano tre volte) ad altri non evidenti per un'auto di questo segmento (entrata e accensione "keyless", sensori luce e pioggia) di cui alcuni particolarmente raffinati (telecamera di posteggio con schermo nello specchietto retrovisore interno).

DOWNSIZING SENZA TURBO - Il passo avanti è quindi evidente, le aspettative raggiunte ed il potenziale interessato descritto nel primo paragrafo non perde quindi la fiducia né nei confronti della Hyundai né nei confronti delle redazioni specializzate come la nostra. Detto questo possiamo anche parlare dei motori, iniziando con una brutta notizia: hanno eliminato i "millesei" sia benzina che Diesel a favore di propulsori nuovi, più piccoli e meno potenti. Un vero peccato perché in particolare quello a gasolio era molto vivace su una vetturetta come questa. Ora al suo posto c'è un nuovo 1,4 con 36 cavalli in meno (ne ha 90); onesto nelle prestazioni ma senza verve, piacevole da guidare anche a basso numero di giri e molto silenzioso. Proprio quest'ultimo aspetto è stato sensibilmente migliorato, anche se nel motore a benzina di pari cilindrata è stato meno evidente riconoscerlo visto che, anche a colpa dell'antiquato cambio automatico a quattro rapporti - perfetto in città fino a 60 km/h ma disastroso altrove - il motore girava sempre ad un elevato numero di giri per erogare almeno un briciolo dei suoi 100 cavalli.

IL SANTO È VALSO LA CANDELA - Visto che sarà in vendita soltanto a partire dalla seconda metà di agosto ci sono ancora alcuni aspetti (un po' troppi a dir la verità) che ancora non si conoscono. Per esempio i consumi del nuovo tre cilindri Diesel che con appena 1,1 litri di cilindrata e 75 cavalli dovrebbe rivelarsi piuttosto parsimonioso, o ancora dei prezzi che, ve lo anticipiamo, partiranno da 11'550 € per il mercato tedesco. A differenza di quanto avviene di solito questo restyling contiene molte cose che, messe assieme, potrebbero quasi far pensare più ad un cambio generazionale che non ad un semplice aggiornamento di mezza età. Un altro chiaro segnale che la Hyundai sta davvero facendo sul serio. Che paura, questi coreani!

 

LE MOTORIZZAZIONI:

 PotenzaCoppia0-100 km/hVelocità max.Consumo medio
1.2 Benzina85 cv121 Nm12,7 secondi168 km/hn.d.
1.4 Benzina100 cv137 Nm11,6 secondi181 km/hn.d.
1.1 Diesel75 cv180 Nm15,7 secondi160 km/hn.d.
1.4 Diesel90 cv220 Nm13,5 secondi174 km/hn.d.

 

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