GAMESBattleship passa dal cinema alla console

KYOTO. Probabilmente non tutti avranno visto al cinema il film sci-fi (di recente uscita) “Battleship”, ma per quelli che l’hanno visto – e soprattutto per coloro ai quali è piaciuto – ecco la possibilità di ripercorrere sulla propria console le vicende dei protagonisti della pellicola. Il gioco unisce momenti propri del più classico degli fps (tipo Doom e simili) a situazioni decisamente più innovative e per questo potenzialmente più difficili da “digerire” per il gamer più tradizionalista, come alcune sessioni di “battaglia navale” in 3D che ricalcano da vicino alcune dinamiche viste al cinema.

Prodotto dalla Double Helix e attualmente disponibile su Xbox360/PS3/Wii/NintendoDS/Nintendo 3DS, il comparto grafico di Battleship è sicuro impatto e mutua a piene mani (per quello che riguarda le sezioni fps) dalla tradizione iniziata da Gears of War (quindi tutto il sistema delle coperture cosiddette “tattiche”) e seguita dai vari Bulletstorm e F.E.A.R. 3 (chiarissimo l’utilizzo del motore grafico Unreal Engine nella gestione della fisica degli eventi e dei personaggi), mentre per le sessioni modello “battaglia navale” l’esperimento sembra aver funzionato e non c’è mai la sensazione di una monotona partita a “scacchi” con relative attese e tempi morti:  ovviamente trattasi di un percorso minato e potenzialmente letale per la longevità del gioco, quindi “Battleship” inevitabilmente diventa un gioco “non per tutti” e per quanto le parti da sparatutto in prima persona siano coinvolgenti ed esteticamente ineccepibili, non possono giustificare – da sole – l’acquisto del gioco, specialmente quando in circolazione ci sono titoli del calibro di Battlefield 3 o Call of Duty: Modern Warfare 3.