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LUGANO - Per il Municipio di Lugano l'elezione di Michele Foletti alla Presidenza del Gran Consiglio è già cosa fatta. Della bufera scatenatasi a seguito di una frase poco elegante nei confronti dello scrittore Giovani Orelli pubblicata nell'ultima edizione de Il Mattino della Domenica (Aspettiamo con ansia la prossima pubblicazione di Giovanni Orelli. Negli annunci funebri) che sta facendo traballare la sedia di presidente, l'esecutivo luganese sembra non tenerne conto.
Infatti, in un breve comunicato stampa giunto dall'Ufficio Pubbliche Relazioni della città di Lugano, si apprende che la cerimonia ufficiale in occasione dell'elezione dell'Onorevole Michele Foletti alla Presidenza del Gran Consiglio avrà luogo lunedì 7 maggio alle ore 18,30 a Palazzo Civico.
L'invito a festeggiare il nuovo primo cittadino del cantone è rivolto a tutta la cittadinanza.
Ora si attende soltanto la posizione che assumerà il Gruppo leghista in Gran Consiglio questa sera. La riunione della deputazione leghista è prevista per questa sera alle 18. Il PLRT ieri ha chiesto a Foletti "una chiara presa di posizione", ossia le scuse da parte del deputato leghista. Se ciò non accadrà il gruppo parlamentare PLRT non voterebbe Foletti alla presidenza. Anche il PPD parla di "soglia superata" e critica i "metodi intimidatori leghisti". I popolari democratici decideranno soltanto lunedì cosa votare.
Naturalmente anche in casa socialista si attende dalla Lega una chiara presa di posizione.
