Il friborghese sta recuperando dal colpo subìto nell'ultima amichevole persa contro il Canada. I test effettuati sono stati soddisfacenti, le notizie confortanti e i Mondiali sono ora più vicini
KLOTEN - La Nazionale svizzera si è allenata in previsione della seconda e ultima amichevole contro il Canada, che si giocherà martedì 1 maggio sera alla Kolping Arena di Kloten, per poi concentrarsi sui Mondiali che prenderanno il via venerdì 4 maggio.
Tra i convocati di Sean Simpson solo Julien Sprunger non è sceso sul ghiaccio per prepararsi alla sfida; il friborghese sta pagando la carica subìta nel corso del secondo periodo della partita di sabato vinta dalla formazione canadese (2-1 dr).
La gravità del suo infortunio, in via ufficiale, non è ancora data a sapersi anche se i test sono stati effettuati e i risultati sono stati trasmessi al Dott. Gery Büsser, membro della commissione medica della Nazionale. Ufficiosamente le voci che sono circolate parlano di una commozione celebrale, ma il direttore del Friborgo ha voluto tranquillizzare tutti, avvisando che i dati ottenuti sono soddisfacenti e che l’infortunio non è grave. L’attaccante burgundo dovrà riposare ancora qualche giorno, poi sarà Simpson a decidere sul da farsi.
L’allenatore rossocrociato prima del Mondiale dovrà tagliare ancora due giocatori, un difensore e un attaccante: nel caso in cui il problema di Sprunger fosse più serio, la scelta cadrebbe ovviamente su di lui.