Rasmussen si è detto convinto che la strada giusta da perseguire per la Siria sia una "soluzione pacifica e politica basata sul piano Annan".
"Spiace - ha aggiunto - che il consiglio di sicurezza dell'Onu non abbia raggiunto un accordo vincolante sulle risoluzioni, ma apprezzo il fatto che tutti i membri del consiglio abbiano sostenuto il piano Annan". Resta ferma la condanna e l'appello "alla leadership siriana affinchè permetta al popolo di perseguire le sue aspirazioni alla democrazia".