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SVIZZERALa pena di morte

27.03.12 - 07:00
Amnesty International ha pubblicato i dati inerenti la pena di morte nel mondo nel 2011, e c'è chi spera nel suo reintegro.
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La pena di morte
Amnesty International ha pubblicato i dati inerenti la pena di morte nel mondo nel 2011, e c'è chi spera nel suo reintegro.

Almeno 676 persone sono state messe a morte in 20 paesi nel 2011. La maggior parte delle esecuzioni sono avvenute in Cina, Iraq, Corea del Nord, Arabia Saudita, Somalia, Stati Uniti e Yemen. La sola Cina ha mandato al patibolo più persone che il resto del mondo messo assieme, anche se i dati reali sull’applicazione della pena di morte sono sconosciuti poiché le cifre sono segreto di stato.

Negli Stati Uniti le messe a morte sono diminuite, passando dalle 46 nel 2010 alle 43 del 2011. In Europa la Bielorussia è l’unico paese ad aver messo in atto esecuzioni, mentre a livello globale le persone che si trovano nel braccio della morte sono circa 18’750.

L’ultima esecuzione avvenuta in Svizzera risale al 1940, e nel 1942 è stata abolita la pena di morte in tempo di pace, soppressa nel ’92 anche in caso di guerra. Malgrado la Svizzera si sia sempre impegnata a livello internazionale per la sua abolizione, sia nel 1985 che nel 2010 sono state lanciate delle iniziative popolari per il suo reintegro. Nel primo caso si chiedeva di applicare l’esecuzione agli spacciatori di droga, mentre nel secondo i destinatari dell’iniziativa erano coloro che commettevano un omicidio o un assassinio in relazione con un atto sessuale con fanciulli, coazione sessuale o stupro.

Secondo i promotori la pena di morte avrebbe avuto un effetto deterrente sui criminali, ma soprattutto avrebbe consentito ai parenti delle vittime di trovare pace. Voi cosa ne pensate?

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