Cerca e trova immobili
Galapagos: un sogno ad occhi aperti Incredibile poter vivere un viaggio con la consapevolezza che tale luogo sia unico al mondo. Lontano da tutto e tutti ove il rispetto per la natura é comandamento e ove i padroni di casa sono loro: gli animali.
A molti puo' risultare difficile allontanarsi dalla realtà delle latitudini occidentali per concedersi la libertà di un viaggio zaino in spalla; per questo motivo mi sento fortunata visto che posso regalarmi ogni tanto dei viaggi in giro per il mondo immergendomi in avventure mozzafiato.
Questa volta e' il turno dell'Ecuador e nello specifico delle isole Galapagos, paradiso galleggiante che si trova 1'000 km a ovest del "continente" ecuadoriano dove regna un comandamento fondamentale: il rispetto per la natura. Qui dove Charles Darwin piu' di 160 anni fa diede vita alla teoria sull'evoluzione e proprio qui ove gli animali vivono in totale libertà e non hanno la minima paura nei confronti dell'essere umano. Incredibile circumnavigare questo arcipelago composta da quasi 100 isole ove i leoni marini sono a casa loro e dove mentre si passeggia ci si puo' imbattere in gruppi di iguane marine che si crogiolano al sole sonnecchiando sugli scogli.
Pare di essere in un'altra dimensione e all'inizio si fatica a realizzare di non essere protagonisti di un documentario. Lontano dal caos, lontano dalla tecnologia che alle nostre latitudini ha condizionato in modo importante il nostro modo di essere, qui si viene cullati dalle onde del mare, dal cinguettio di volatili che si librano in aria e che non si scompongono minimamente se un essere umano cammina proprio accanto a loro. Molte attrazioni costellano il firmamento di questo arcipelago che e' parco nazionale: leoni marini, squali, mante, un'infinità di specie di uccelli endemici, iguane terrestri e marine, lucertole laviche, delfini, balene, orche ma personalmente quella che mi ha piu' elettrizzata e' stata la visione della tartaruga terrestre chiamata Galapagos: questo animale unico al mondo puo' raggiungere sino a 120 anni di vita, pesare 350 chili ed e' incredibile sentirlo respirare, lentamente, vederne il movimento cosi' lento ma nello stesso tempo elegante, vederne lo sguardo cosi' espressivo e l'enormità fisica, imponente, questo spettacolo e' decisamente speciale, da toglierne il fiato, un'emozione che forse pochi hanno assaporato e una delle molte ragioni per vivere un viaggio qui nel paradiso della natura e del rispetto per essa.
Parlando con gli abitanti locali si entra in una dimensione genuina e semplice, parlo con Fabricio, 33 anni, nato sull'Isla Isabela (la piu' grande per dimensione che conta un totale di circa 3500 abitanti) guida ufficiale del parco nazionale. Quando parla delle Galapagos gli si illuminano gli occhi, la passione per la natura, per questa biodiversità unica al mondo e' infinita. Ovvio vi é sempre un rovescio della medaglia e mi confida con un pò di amarezza che pure alle Galapagos vi sono delle preoccupazioni, uno tra tutti é il numero spropositato di turisti che questo ecosistema é arrivato a sopportare, in un anno si parla di 160'000 visitatori...decisamente troppo visto che il numero massimo sarebbe di 40'000. Si sta cercando di ridurne il numero organizzando delle permanenze minime di due settimane e pertanto di scoraggiare i turisti che non possono permettersi tale lusso.
In conclusione auguriamo non solo alle Galapagos ma alla natura in tutte le sue forme e dimensioni di poter esprimersi nel suo modo semplice di esistere e che il rispetto per essa possa essere a 360 gradi.
