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LUGANOCredenze "Tossiche"

18.01.12 - 17:20
Ci sono credenze radicate in noi molto dannose per la salute
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Credenze "Tossiche"
Ci sono credenze radicate in noi molto dannose per la salute

Le credenze sono componenti "elementari" della personalità di ciascuno di noi.

In grado di "definirci" degni o indegni, capaci o incapaci, indipendenti o dipendenti, fiduciosi o sospettosi, aperti o prevenuti, rispettati o vittime...amati o odiati...e, che ci piaccia o no, esse hanno conseguenze in ogni area della nostra vita, sia positive che negative.

Le credenze influiscono sulla stima che abbiamo in noi stessi, il relazionarsi con gli altri, il nostro rendimento sul lavoro, sulla nostra salute mentale e anche sulla nostra salute fisica.

Ma cosa sono queste credenze?

Queste "credenze" si formano come risultato di diversi fattori.

Metaforicamente parlando analogamente al software operativo in un computer, le nostre predisposizioni psicologiche di base sono il risultato del software tramandato dai nostri genitori.

La nostra educazione con il rinforzo delle esperienze vissute nella nostra infanzia e dal "condizionamento culturale" rendono effettivo il software.

In parole più semplici: siamo profondamente influenzati dalle conclusioni tratte dalla nostra "programmazione" e dalle esperienze precedenti.

Anche se possiamo essere inconsapevoli della loro influenza su di noi, sono le credenze che dirigono le nostre azioni ed i nostri comportamenti.

Esse creano i filtri attraverso cui noi rispondiamo alle sfide della vita.

Credenze come: "io sono capace", "io sono amato", "io sono al sicuro" influenzano molto profondamente la nostra abilità di eseguire efficacemente qualsiasi cosa.

Con simili credenze si possono intraprendere progetti impegnativi e concentrarsi al massimo sul compito che si andrà a svolgere.

Al contrario, se avete credenze come "Non credo di essere veramente capace" o "non sono in grado di valutare le cose" o "faccio fatica a controllare e controllarmi", sarete sempre perseguitati dal dubbio di sbagliare, di essere criticati...di fallire!

Quello che preoccupa non  é che delle credenze negative possano essere un riflesso della realtà ma, cosa ancora più inquietante, è che esse contribuiscano a creare effettivamente quella realtà.

Henry Ford una volta disse: "Che crediate di potere o non potere, avrete comunque ragione!"

Sono le credenze che stabiliscono i nostri limiti.

Ecco alcune credenze "tossiche":

"non importa quello che faccio o quanto io mi sforzi perchè il risultato sarà sempre deludente"

"le decisioni che prendo di solito si rilevano sbagliate"

"se la gente mi conoscesse davvero, mi odierebbe"

"la colpa di tutto ciò che non va è totalmente degli altri"

"non mi fido a chiedere aiuto agli altri perchè non possono essere più capaci di me"

"non posso contare sulle persone a me vicine, perchè in realtà si preoccupano solo di loro stesse"

...ecc...

Ora la domanda è...si possono cancellare, cambiare, trasformare le credenze che ci "intossicano" la nostra vita? possiamo aggiornare il nostro "software"?

La risposta é...si...certo che si può...

ma questa...è un altra "storia"...

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