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L'ats pubblica le proprie previsioni per le elezioni federali
BERNA - Un travaso di voti dal Partito liberale-radicale (PLR) ai Verdi liberali: sono queste le previsioni dell'ats in vista delle imminenti elezioni federali per il rinnovo del Consiglio nazionale. Unione democratica di centro e Partito socialista rimarrebbero stabili. Il Partito popolare democratico (PPD) dovrebbe limitare i danni.
L'inchiesta, svolta dai corrispondenti regionali dell'ats in tutti i cantoni, mostra che il PLR potrebbe perdere, a dipendenza delle ipotesi più o meno ottimistiche, da 5 a 11 seggi. Gli eco-liberali potrebbero guadagnarne da 7 a 13, e il Partito borghese democratico potrebbe conquistare da 3 a 4 mandati supplementari. Il PPD vedrebbe ridotta la propria rappresentanza in Consiglio nazionale di 3-6 seggi.
L'UDC (+7 nelle elezioni del 2007, di cui 4 passati nel frattempo al PBD) potrebbe guadagnare un seggio in Ticino e uno nei Grigioni, ma dovrebbe perderne complessivamente 3: nel Giura, a Obvaldo e San Gallo. A sinistra il PS (-9 seggi nel 2007) potrebbe guadagnare un seggio nel canton Vaud e rimanere stabile nelle altre regioni. Stesso discorso per i Verdi, la cui deputazione potrebbe variare di un seggio, in più ma anche in meno.
Nel prossimo Consiglio nazionale, secondo le ipotesi giudicate più probabili, al PLR (35 seggi dopo la fusione con il Partito liberale svizzero) dovrebbero andare da 25 a 30 mandati, al PPD (31 seggi nel 2007) da 25 a 27, e ai nuovi arrivati PBD e Verdi liberali, assieme, da 20 a 26.
Il declino del PLR, secondo il politologo bernese Georg Lutz, non costituisce una sorpresa: il partito, in piena crisi economica, subisce infatti le conseguenze dei suoi stretti contatti con le banche e con la piazza finanziaria elvetica. Dovrebbe inoltre patire dell'assenza di congiunzione di liste, contrariamente a quanto avvenuto quattro anni fa, quando si era "alleato" con l'UDC in 14 cantoni.
Il PLR è dato in perdita di velocità in Turgovia, a Basilea Campagna e Argovia, ma soprattutto in Ticino, a Zurigo, Lucerna e Berna. Potrebbe inoltre cedere un seggio nel canton Vaud, a Ginevra e Appenzello esterno.
Il PPD dovrebbe limitare i danni, ma non in virtù del gioco delle alleanze. Potrebbe infatti indebolirsi in diversi cantoni (Zurigo, Soletta, Argovia e Friburgo): la congiunzione delle liste con Verdi liberali e PBD potrebbe andare ad esclusivo vantaggio di questi ultimi. Gli eco-liberali sono attesi in crescita a San Gallo, Lucerna, Basilea Campagna, Argovia, Vaud e Zurigo. Il PBD dal canto suo dovrebbe progredire a Berna e Argovia, ma anche a Zurigo. Nei Grigioni invece dovrebbe perdere un mandato.
ATS
