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TICINORoberto De Tullio: "Quando la verità brucia..."

07.04.11 - 10:30
Il Candidato MPS-PC al Consiglio di Stato e al Gran Consiglio risponde a una lettera anonima contro la sua persona e il suo cane
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Roberto De Tullio: "Quando la verità brucia..."
Il Candidato MPS-PC al Consiglio di Stato e al Gran Consiglio risponde a una lettera anonima contro la sua persona e il suo cane

LUGANO - "Prelevando tranquillamente la posta trovo una simpatica cartolina anonima (firmare chissà perché fa sempre paura) con una frase divertente che mi ha fatto ridere di gusto. Nella seguente cartolina c’è scritto : 'povero colui o colei che darà il voto ad un Fantozzi che si fa fotografare con una bestia stupida come il cane'".  Risponde così il candidato MPS-PC al Consiglio di Stato e al Gran Consiglio, Roberto De Tullio, a una lettera anonima torvata nella sua cassetta della posta. La foto a cui questa persona si riferisce è quella che si trova sulla “Rivista del Mendrisiotto” che effettivamente ritrae De Tullio, con il suo cane, Gaia, una spitz di Pomerania nana.

"Alla persona che mi ha scritto questa frase - ci tiene a sottolineare De Tullio -, probabilmente avranno dato fastidio le mie prese di posizione che difendono esclusivamente i salariati anonimi e trascurati dall’avidità ed ingordigia degli imprenditori e dalla inutilità dei nostri politici-parolai locali".

De Tullio in quella che si pone come una lettera aperta,si rivolge al diretto interessato. "Caro amico/a che mi hai scritto la cartolina anonima, probabilmente tu non sarai un Fantozzi, ovvero un lavoratore confrontato con il Dumping e con le innumerevoli difficoltà che colpiscono la maggioranza di questa popolazione onesta e lavoratrice, ma sarai sicuramente, per citare la fortunata trilogia di Paolo Villaggio ,uno dei Dirett. Gran Ladr. Farabut. Multinaz.Lup.Mann. che vessano incessantemente tutti i lavoratori con i loro incontrollati abusi di potere, coadiuvati da una politica accondiscendente solo verso i grandi imprenditori".
 
"Mi fa piacere quindi - conclude De Tullio - aver suscitato una reazione di questo tipo, caro amico/a, questo perché significa che ad alcuni di voi brucia la verità, e vi secca in particolar modo che siano i giovani ad incominciare ad alzare la testa verso un sistema corrotto dominato da un’imprenditoria rivolta solo al libero mercato ed al guadagno dimenticandosi, troppo spesso, che senza i lavoratori possono solo andare a piantar patate (e un po’ di lavoro manuale vi farebbe davvero bene). Riguardo alla mia cagnolina, caro amico/a, posso assicurarti che in intelligenza batte tutti i politici che sicuramente sosterrai in queste elezioni e che faranno i tuoi interessi da affarista e sfruttatore. E sicuramente, chi possiede degli animali domestici e sono in tanti, capiranno che gente come te che insulta l’animale amico dell’uomo per eccellenza, non ha sicuramente nessun minimo rispetto per la dignità umana. Spero quindi vivamente che tu non sia un politico, o sia in lista per il Gran Consiglio o il Consiglio di Stato, caro amico/a, altrimenti povero Canton Ticino".

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