L'importanza del voto secondo Davina Fitas, candidata al Gran consiglio per il PPD
Che ci piaccia o no, è la politica il motore del sistema sociale: è il linguaggio con cui si esprime la collettività. Perciò dobbiamo votare, se vogliamo dire la nostra e non essere passivi, subire come un tempo erano costretti a fare gli schiavi o i servi della gleba.
D’altra parte lamentarsi perché non ci piace il “sistema” è troppo facile e inutile; abbiamo lo strumento per cambiare le cose, quindi dobbiamo usarlo: è molto semplice.
Tutti voi avete ricevuto il materiale di voto, e basta aprire la busta. Naturalmente non è una tombola, e le crocette vanno messe al posto giusto. Abbiamo bisogno di qualità in ogni aspetto del vivere, quindi anche in politica, specialmente ai vertici del nostro governo. Ci sono buone candidate e candidati, vale a dire persone che credono in quello che fanno e hanno la volontà e le capacità di mettersi in gioco per il bene di tutti. Pensate a quale impegno comporta anche solo il candidarsi, sapendo che poi – una volta (forse) eletti – si dovrà costantemente informarsi, capire, intervenire e essere sempre disponibili e sotto gli occhi di tutti. Per questo ci vuole coraggio e una discreta forza d’animo. Ecco, dunque, che persone possiamo scegliere per rappresentarci.
Da parte mia qualche suggerimento (autopromozionale) posso darvelo: lista n. 5, candidata n. 6.
Davina Fitas Candidata al Gran consiglio per il Partito Popolare Democratico