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Dall’1 al 3 aprile ben 121 equipaggi, di cui 30 da Lugano, parteciperanno alla quinta edizione della competizione per auto a basso impatto ambientale.
Prenderà il via questo venerdì 1° aprile alle 9 esatte la quinta edizione del Rally di Montecarlo per vetture ad energia alternativa che, tra i tre punti di partenza, conta anche la città di Lugano.
Un’edizione che pur essendo più selettiva nella scelta delle vetture che vi possono prendere parte si è vista triplicare il numero d’iscritti nel giro di qualche anno. La novità consiste infatti nell’eliminazione delle vetture mosse unicamente da combustibile fossile, seppur poco inquinanti, che lasciano quindi spazio ad ibride, veicoli alimentati a biogas e via discorrendo.
Questa tipologia di gara (di regolarità, ndr) ha come priorità non quella di percorrere una tal distanza nel minor tempo possibile, bensì di rispettare la velocità media imposta con un occhio vigile per il codice della strada e consumando la minor quantità di carburante possibile. Criteri che ne fanno quindi un evento più in voga che mai visto il forte impatto mediatico degli argomenti presenti in questa competizione.
Venerdì partiranno alla volta di Valence ben 121 equipaggi, di cui 30 da Lugano, tra i quali vi sarà pure un team della redazione motori di Ticinonline.
Ebbene si: percorreremo anche noi i quasi 2’000km, suddivisi fra trasferimenti e prove di regolarità, che da Lugano portano a Montecarlo passando da Valence, Clermont Ferrand e Annency Le Vieux, ripercorrendo alcune tappe storiche del Rally di Monte Carlo (quello classico che ogni appassionato conosce) a bordo di una Honda CR-Z, il tutto grazie alla gentile concessione di Honda Svizzera e del Dicastero Sport della città di Lugano.
B.A/F.G.
