Secondo le organizzatrici, la ricorrenza dei diritti umani permette di aprire gli occhi sulla violenza esercitata contro le donne, che rappresenta la violazione più diffusa dei diritti umani. La violenza è anche una delle principali cause di morte per le donne in età fra i 15 e i 44 anni, ha precisato l'ex consigliera nazionale dei Verdi Cécile Bühlmann.
La Svizzera partecipa per la terza volta a questa campagna internazionale, lanciata nel 1991. La manifestazione elvetica è gestita da un servizio svizzero tedesco, il "christlicher Friedensdienst", ha precisato Cécile Bühlmann.