Come il resto del processo, anche la presentazione della sentenza si svolge a porte chiuse. Le decisioni del tribunale saranno annunciate alla stampa dai servizi di informazione del tribunale soltanto in seguito.
Contro i tre ragazzi, la pubblica accusa ha chiesto pene di di 6, 7 e rispettivamente 9 anni di prigione. I difensori si sono battuti per sensibili riduzioni delle pene. I tre giovani "picchiatori", che avevano 16 anni al momento dei fatti, si trovano in detenzione preventiva del primo luglio 2009.
Gli adolescenti - due cittadini svizzeri e uno sloveno - si trovavano a Monaco in gita scolastica con la loro classe. In base all'atto d'accusa, la sera del 30 giugno 2009 picchiarono senza alcun motivo apparente dapprima tre disoccupati, fra cui un disabile, che si trovavano in un parco.
Poco più tardi aggredirono un manager 46enne, prendendolo a pugni e calci anche quando già si trovava a terra. In seguito si incamminarono verso l'ostello in cui erano alloggiati e presero a pugni uno studente bulgaro che passava di lì per caso. In base al diritto tedesco la pena massima che può essere inflitta a dei minorenni è di 10 anni di prigione.