BELLINZONA - Venerdì prossimo si esibirà al Peter Pan di Bellinzona il gruppo italiano My Own Rush. Il prossimo 23 novembre uscirà il loro cd d'esordio dal titolo "Sogno italiano". Un cd dalle sonorità rock mixate a testi provocatori e ironici.
Confezionato in digipack, con un poster fronte e retro all’interno, 200 copie del disco contengono pure un gratta e vinci.
Perchè il titolo "Sogno italiano"?
"Avevamo in mente il “Sogno Americano ultra – figo” e ci ritroviamo a dover ridimensionare, come molti coetanei, perfino i sogni. Nel disco raccontiamo in modo ironico l’Italia di oggi, quella dei famigerati mammoni, quella dei nostri cantautori, perfettamente plasmati sul gusto medio, l ’Italia degli onorevoli (i veri Rocker di questa decade!), dei 'giornalisti musicali'. Parliamo della 'Milano di Notte', delle sedicenni ultravamp del 2010 e di sesso in modo esplicito e assolutamente poco romantico!"
Quindi come sta l'Italia?
"Che il “Nostro Amatissimo Stivale” abbia pestato una merda, ci sembra ovvio. Ma Sogno Italiano non è un disco lamentoso, bisogna sbattersi e rimboccarsi le maniche!"
Qual è il vostro approccio musicalmente parlando?
"Il nostro approccio è semplice e diretto, cinico ed ironico, insomma … molto “pane e salame e rocknroll!"
Perchè avete deciso di inserire un gratta e vinci nei primi 200 dischi?"
"Nel brano Sogno Italiano cantiamo "nel paese del lavoro che non c’è … Io col gratta e vinci devo insistere'. Insomma, una volta c’erano i dischi che cambiavano la vita, questo se ti va bene ti salva anche il c..o".