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VIDEO INTERVISTAMarco Carta racconta del nuovo cd, di Amici, di Maria De Filippi e della sua vita

25.10.10 - 07:45
È venuto a trovarci in redazione. Domani mattina showcase del cantante a Rete Uno
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Marco Carta racconta del nuovo cd, di Amici, di Maria De Filippi e della sua vita
È venuto a trovarci in redazione. Domani mattina showcase del cantante a Rete Uno

LUGANO – Chi pensava che fosse un fenomeno passeggero, dovrà ricredersi. Marco Carta, vincitore di Amici nel 2008, vincitore di Saremo nel 2009, è tornato in pista nel 2010 con il nuovo album “Il cuore muove”. Il brano di lancio “Quello che dai” è andato molto bene nelle radio. E sembra avere ottime chance pure il nuovo singolo il cui video è uscito proprio in questi giorni e affronta un tema molto delicato e particolarmente sentito dal cantante: il tema degli orfanotrofi. Non è un mistero. Marco Carta, lo ha raccontato in poche occasioni, ha perso entrambi i genitori quando era piccolino. A otto anni il papà, a nove anni la mamma. “Non ho avuto timori ad affrontare questo tema, conosco molto bene l’argomento ed ero quindi sereno” ci racconta Marco che ci ha raggiunti nella redazione di www.ticinonline.ch. Era in Ticino in questi giorni per registrare un concerto show case alla RSI, concerto che andrà in onda  martedì alle 10.00 nella trasmissione di ReteUno intitolata “Il Camaleonte”.

Nella video intervista video che vi proponiamo, Marco Carta parla del suo nuovo cd “Il cuore muove”, e spiega cosa ha mosso finora il suo cuore, e cosa intende muovere. “Il cuore è il cervello dei sentimenti. Nella scelte di vita uso il cuore e butto via il cervello” ci ha detto. Ma ci ha parlato anche dei suoi 25 anni, gli ultimi dei 3 sotto i riflettori, bombardato dai media  e dai paparazzi. Ci ha raccontato del suo affetto per Maria De Filippi (“per me è come una mamma, e io per lei sono un po’ come suo figlio”), ha spiegato perché preferisce Amici a X-Factor, e soprattutto non si è fatto intimorire dalle dichiarazioni di Fabri Fibra che in una sua canzone ha avanzato dubbi sull’eterosessualità di Marco. Sentire per credere.

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