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Amauri"Mai pensato di andare via dalla Juve"

07.07.10 - 15:54
"Dopo una stagione deludente voglio riscattarmi"
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"Mai pensato di andare via dalla Juve"
"Dopo una stagione deludente voglio riscattarmi"
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Il giocatore parla del suo futuro in chiave bianconera dal ritiro di Pinzolo. "Dopo un'annata come quella passata c'è voglia di ripartire e lavorare per vivere una stagione diversa", esordisce Amauri davanti ai giornalisti. "I tifosi non possono essere contenti di me per l'ultimo anno e neanch'io lo sono", dice. "Era da tempo che non mi capitava di fare una stagione così brutta. Ho un debito con i tifosi e la società e devo riscattarmi".

Sarà anche per questo che Amauri smentisce voci di mercato che lo vedono lontano da Torino per il prossimo anno. "Sono in una grande squadra e non ho mai pensato di andare via. Voglio rimanere e dimostrare il mio valore. Sono venuto alla Juve per vincere, finora non è accaduto, ma la voglia è la stessa", chiarisce.

L'italobrasiliano si assume la responsabilità del flop della scorsa stagione. "Ho sbagliato come mentalità. I campioni però devono prendersi le loro responsabilità a forse questo mi è mancato". Anche per gli altri brasiliani in maglia bianconera la scorsa stagione non è stata memorabile e entrambi, assicura Amauri, hanno voglia di far bene, in particolare Diego, con cui è in ottimi rapporti. "Quest'anno ho visto che tutti vogliono rifarsi, compreso Diego".

Più problematico il ritiro di Felipe Melo, contestato dai tifosi juventini l'anno scorso e nell'occhio del ciclone in Brasile, dopo l'eliminazione dei verdeoro dai Mondiali. "Ha avuto una stagione non facile con la Juve e ha avuto delle difficoltà nell'ultima partita del Mondiale, dove invece era partito bene", dice Amauri. "Deve stare tranquillo, analizzare ciò che ha fatto in questa stagione e quando tornerà dovremo dargli una mano perchè se lo merita", dice.

Amauri invece non è partito per i Mondiali, dopo che il suo nome era stato accostato alla Nazionale, una volta ottenuta la cittadinanza italiana. "Se ne era parlato tanto. Lo scorso anno sarei potuto arrivare al Mondiale e non ce l'ho fatta per colpa mia e per una stagione storta. Non è certo stato uno dei Mondiali più belli dell'Italia, ma avrei voluto esserci lo stesso. Comunque ho ancora tempo e so dove posso arrivare", dice. "Se però dicessi che il mio primo pensiero è la Nazionale, mentirei. Il primo obiettivo èprepararmi e fare bene con la Juve - spiega ancora - Se poi ci sarà l'opportunità, ora che sono italiano, sarò la persona più felice del mondo".

Quest'anno ritrova Gigi Del Neri, con cui aveva già lavorato ai tempi del Chievo: "La mentalità è la stessa. La cosa che mi colpisce del mister è che fa giocare solo chi sta ben", spiega. "Dipenderà da me metterlo in difficoltà Il suo modulo sicuramente favorisce gli attaccanti e per me che sono un giocatore d'area che ha bisogno di cross, sarà un bene".

Quando si parla di obiettivi, Amauri sposa la linea bianconera che in passato si è rivelata giusta: "Una volta alla Juve non si parlava mai di scudetto e lo vincevano sempre. Farò lo stesso: non parlerò di scudetto e vedremo se la regola sarà rispettata. Abbiamo giocatori che possono fare bene, giochiamoci la stagione e poi vedremo".


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