Cerca e trova immobili

DIVERSISportech, quando scienza e tecnologia si coniugano con lo sport

20.01.10 - 12:59
Le porte del Centro Sportivo di Tenero si sono aperte mercoledì per accogliere 105 classi ticinesi con 2'500 allievi che parteciperanno alla terza edizione della rassegna, in programma fino a venerdì
None
Sportech, quando scienza e tecnologia si coniugano con lo sport
Le porte del Centro Sportivo di Tenero si sono aperte mercoledì per accogliere 105 classi ticinesi con 2'500 allievi che parteciperanno alla terza edizione della rassegna, in programma fino a venerdì
SPORT: Risultati e classifiche

TENERO – 2'500 allievi delle scuole medie, licei e scuole professionali e 28 atelier scientifici allestiti nella palestra del CST. Sono questi i primi numeri che caratterizzano la terza edizione delle giornate dedicate alla scienza e alla tecnologia applicate allo sport. “Quest’anno il tema principale sarà il cervello visto da vari punti di vista”, spiega Patrick Vetterli, coordinatore dell’evento.

Il programma di Sportech è iniziato con successo grazie all’affluente partecipazione alla conferenza del Professore di matematica e di modellistica scientifica al Politecnico federale di Losanna Alfio Quarteroni, il quale ha lavorato alla progettazione e allo sviluppo del nuovo scafo di Alinghi (guarda il video Ti-Press).

“Inoltre”, continua Vetterli, “una delle particolarità dell’edizione 2010 è la mostra multimediale denominata ‘Fuori@Gioco’ nella Palestra Naviglio che presenterà lo sport dal punto di vista della società, approfondendo riflessioni quali il razzismo, la violenza e l’etica”. L’esposizione ha l’intento di mostrare ai visitatori le dinamiche in cui lo sport influisce i fenomeni culturali, economici e politici dei tempi odierni.

Fino a venerdì i ragazzi avranno l’opportunità di scoprire le particolarità della ricerca scientifica riguardanti contenuti che spaziano dagli aspetti fisiologici, alla salute, al ruolo della mente, e alle nuove tecnologie al servizio dello sport.

Per gli studenti sarà un’occasione per verificare concretamente le implementazioni dell’elettrostimolazione quale mezzo d’allenamento muscolare, le proprietà e funzionalità del tessuto osseo, i fenomeni che governano il moto in un fluido, l’analisi tridimensionale del movimento, le prestazioni umane ad alta quota, e molto ancora.

Non ci sono scopi commerciali, bensì l’obiettivo della manifestazione è di riflettere sulle applicazioni tecnologiche e scientifiche tipiche dello sport d’élite. Ogni atelier presenta la propria attività in modo interattivo, seguendo una didattica adeguata con spiegazioni comprensibili che coinvolgono i visitatori.

Foto d'apertura: Ti-Press/Carlo Reguzzi

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE