Leggero calo per la piazza finanziaria elvetica che segna una perdita di 0,31 punti percentuali.
ZURIGO - Giornata atona oggi per la Borsa svizzera, marcata dall'assenza di impulsi esterni, in particolare dagli Usa, dove i mercati sono rimasti chiusi in vista della Festa dell'indipendenza del 4 luglio. In chiusura, l'indice dei titoli guida SMI è risultato in calo dello 0,31% a 5338,51 punti e l'indice allargato SPI dello 0,35% a 4606,65 punti.
Come anticipato stamane dagli operatori, la giornata è stata tranquilla, senza scossoni. Osservato speciale da diversi giorni a causa dei problemi giudiziari negli Stati Uniti, il titolo UBS ha ceduto lo 0,38% a 12,96 franchi. Il concorrente Credit Suisse ha perso lo 0,37% a 48 franchi e Julius Bär lo 0,43% a 41,36 franchi. Stando a un operatore raggiunto dalla Reuters, le notizie di ulterori fallimenti bancari negli Usa hanno depresso il settore.
Giornata fiacca anche per i titoli assicurativi, con la ZFS che ha terminato in territorio positivo (+0,16% a 189,1 franchi). Bâloise ha ceduto invece il 2,19% a 78,25 franchi, Swiss Life lo 0,82% a 91 franchi e Swiss Re lo 0,58% a 34,5 franchi. Dati non positivi del settore provenienti sempre da oltre Atlantico hanno influito negativamente.
La generale debolezza si è ripercossa anche sui pesi massimi, ad eccezione di Nestlé, in crescita dello 0,34% a 41,14 franchi. Novartis ha invertito la tendenza del mattino finendo sotto la linea (-0,46% 43,4 franchi), imitata da Roche (-0,61% a 146,5 franchi).
Circa Roche, test clinici della fase III del suo medicamento Lucentis per il trattamento di certe affezioni alla retina hanno palesato effetti positivi sui pazienti, nei quali è stato costatato un miglioramento dell'acuità visiva. Fuori dagli Stati Uniti, il medicamento Lucentis viene distribuito da Novartis.
I deludenti dati macroeconomici di ieri sulla disoccupazione negli Stati Uniti hanno appesantito titoli ciclici come ABB, in arretramento dell'1% a 16,78 franchi.
ats
Foto apertura (archivio): Keystone