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FINANZA VERDEIl business dell'energia pulita, l'esempio della luganese Chelonia SA

01.07.09 - 14:48
Una "boutique" dell'investimento e della consulenza dell'energia rinnovabile, con il suo cuore pulsante a Lugano ed attività in tutto il mondo. E' la Chelonia SA, che ha sede a Lugano.
Keystone / Epa Dpa Ingo Wagner
Il business dell'energia pulita, l'esempio della luganese Chelonia SA
Una "boutique" dell'investimento e della consulenza dell'energia rinnovabile, con il suo cuore pulsante a Lugano ed attività in tutto il mondo. E' la Chelonia SA, che ha sede a Lugano.

LUGANO - C'è una piccola ditta a Lugano. E' nata nel 2002 e si autodefinisce una "boutique". Una boutique dell'investimento e della consulenza specializzata nel settore dell'energia rinnovabile (biomassa, solare, eolico) e della gestione dei rifiuti. Nata per cogliere le opportunità offerte dall'energia verde, Chelonia ha sede a Lugano ed è operativa in Europa e negli Stati Uniti d'America. Una azienda che si muove sui mercati internazionali e che in Italia ha seguito lo sviluppo di progetti quali ad esempio un impianto alimentato da biomassa vergine per una potenza installata totale di 17 MW elettrici, quattro impianti fotovoltaici da 1 MW di potenza con inseguitori solari ed ancora oltre 200 MW di progetti eolici. Chelonia ha co-investito nei suddetti progetti assieme ad alcuni noti nomi dell'imprenditoria tra cui il gruppo Pirelli e la municipalizzata milanese-bresciana A2A SPA.

Chelonia negli States - Grazie al recente cambio di rotta strategico dell'amministrazione Obama, negli Stati Uniti "la Società - come ci ha spiegato Silvano Coletti, amministratore delegato della Chelonia SA, sta valutando alcuni investimenti nel settore eolico e solare. Peraltro Chelonia, nel 2008, ha fondato negli Stati Uniti una società no-profit dedita alla promozione e al finanziamento in fase di start-up di iniziative inerenti la produzione di energia rinnovabile nei Paesi emergenti ed in via di sviluppo".

In Libano - E a proposito di paesi in via di sviluppo, Chelonia ha seguito, in Libano, lo studio di fattibilità per la riorganizzazione della gestione dei rifiuti e la progettazione di un nuovo impianto di termovaloriazzazione a Beirut.

In Ticino - Per quanto attiene al mercato ticinese, invece, Chelonia ritiene che, essendo il nostro cantone un territorio molto piccolo secondo Coletti "non è adatto, a nostro giudizio, ad impianti di grandi dimensioni, siano essi da fonte eolica, solare o biomassa. Invece le risorse locali possono certamente essere la base per un progetto/filiera di micro-impianti nel medio-lungo periodo. La nostra visione per il futuro è che saranno sempre maggiormente richiesti micro-impianti per la produzione di energia a servizio di conglomerati urbani, consorzi industriali, singole abitazioni, edifici pubblici".

La joint-venture con Green Power Labs Inc - "Proprio per questo motivo - spiega l'amministratore delegato - abbiamo deciso di co-investire sul territorio svizzero ed europeo con un leader di mercato americano quale "Green Power Labs Inc".  La nuova joint-venture mira ad offrire ad enti pubblici, industrie, costruttori l'assistenza progettuale sia per quanto riguarda gli aspetti tecnici sia per quanto riguarda gli aspetti finanziari necessaria ad implementare senza rischi economici impianti di piccole e medie dimensioni.  La nostra idea è poi quella di assistere alcune grandi e medie città nella predisposizione di un piano energetico basato sul monitoraggio e sulla previsione delle risorse locali (sole, biomassa, vento eccetera) utilizzabili. Con Green Power Labs, Chelonia si occuperà propriò di tutti i settori incluso il solare, l'eolico, la geotermia e la biomassa.
 
La potenzialità della piazza luganese - L'ingegner Coletti ritiene che la piazza di Lugano e, in generale quella svizzera, "ha un'ottima opportunità di sviluppo legata alla presenza di importanti capitali ed alla mancanza di servizi specializzati nel private equity e nel project financing dedicato al settore energia. Proprio in periodi di difficoltà economica internazionale il nostro si presenta come un settore anticiclico con possibilità di nuova occupazione ed imprenditoria, anche piccola.

p.d'a.

Foto d'apertura: Keystone / Epa Dpa Ingo Wagner

 

 

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