PROCESSO TAMAGNIL'avvocato Marcellini: "Per molti il caso era già risolto una settimana dopo i fatti"

LOCARNO - Dopo la requisitoria della Procuratrice pubblica Rosa Item di ieri pomeriggio e dopo l'intervento dell'avvocato Diego Olgiati, patrocinatore della famiglia Tamagni, il pomeriggio del quinto giorno di dibattimento vede protagonista la difesa di Ivan Jurkic, il ragazzo che ha dato inizio alla rissa dello scorso 1° febbraio 2008. Tre anni è la richiesta formulata ieri da parte della pp.

L'avvocato Luca Marcellini ha iniziato il proprio intervento ponendo l'attenzione della corte sulla particolare situazione che si crea in queste situazioni. Un desiderio di "una pena esemplare" che vada a placare il dolore delle parti lese, la volontà e la propensione di vedere in colui che ha commesso il reato "un mostro" che in qualche modo possa dare una spiegazione ad un fatto che non sembra averne. "Il rischio è che per fronteggiare il disagio si tenda ad accrescere la colpa del responsabile o dei responsabili solo per darci una spiegazione che sembri più accettabile. Questo rischio è ancora più grande quando il contesto e l'autore dell'aggressione ci sono del tutto estranei" sono state le parole dell'avvocato Luca Marcellini il quale prosegue affermando che "trovare in lui una forma estranea, una forma di "mostro" in qualche modo che ci permetta di trovare una spiegazione che non è obbligatoriamente giusta".

Luca Marcellini ha messo in rilievo che anche l'avvocato di parte civile, nel corso del suo intervento odierno, è caduto nel tentativo di influenzare il giudizio della corte. Marcellini ha portato in seguito altri esempi di questo processo da lui criticato. "Ne abbiamo diverse prove - afferma - la reazione dell'opinione pubblica, dei media, della politica. Una reazione che è sotto gli occhi di tutti noi. Per molti il caso era già risolto una settimana dopo i fatti, non c'era nulla da discutere. Era già pronta la condanna".

"Solo se questa corte potrà riuscire a liberarsi da questa forma di disagio potremo d'ire d'avere non una pena ma un giudizio davvero esemplare" ha affermato il legale di Ivan Jurkic.

Speciale Processo Tamagni