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Pfyffer e Colombo in luce a Iragna Con una meteo favorevole, al contrario di ogni previsione, la quattordicesima edizione del concorso di salto a ostacoli di Iragna ha chiuso con una vittoria di Carlo Pfyffer.
IRAGNA - Le previsioni non erano delle più rosee, questa fine settimana a Iragna: la meteo prometteva pioggia e l’ippica ticinese era preoccupata per lo stato del terreno erboso del campo gara. E invece niente di tutto questo: il sole ha fatto capolino sabato in giornata e domenica ha replicato, premiando l’impegno del Circolo ippico di Leventina che ha organizzato una due giorni interessante come sempre.
Undici le competizioni in cartellone di tutta la manifestazione. Otto, rispettivamente sei, su diciassette i binomi che hanno terminato con un percorso senza penalità nelle gare 2 e 5: le “primi passi” con ostacoli di 70 – 80 cm. Giovani cavalieri alle prime esperienze ai quali non si richiede la velocità, ma la precisione nell’affrontare ogni sforzo del percorso.
Tra i molti binomi ticinesi che si sono distinti, Sofia Colombo e Carlo Pfyffer hanno firmato le competizioni più impegnative. La giovane leva di Gudo, degna erede della famiglia Resinelli, ha siglato l’ultima competizione di sabato su Kobold du Laisir e la prima gara di domenica con Opaline du Ruisseau: due RII/LII che la consacrano a pieni voti tra i grandi dell’ippica regionale.
E a chi, se non a “re Carlo”, la vittoria delle competizioni di chiusura? Pfyffer ha dimostrato ancora una volta le sue indiscusse doti di ottimo cavaliere, vincendo la libera di 90 – 100 cm su Matador III, seguito al secondo rango da Daniela Cavanna su Caline VI CH, terza Guya Bianchini su Pymaszca. Sempre a Pfyffer (nella foto), stavolta in sella a Okavango, il podio più alto della RII/MI finale; il cui secondo rango è andato a Johnny Motetta su Splendid vt Rietvenne, terza l’amazzone di Castel San Pietro Cristina Piceni Bernasconi su Valko.
Buona affluenza di pubblico, a Iragna, complice dicevamo la clemenza delle condizioni meteorologiche e soddisfatta la famiglia organizzatrice della quattordicesima edizione della manifestazione che per voce di Elisabetta Giussani ha voluto ringraziare i numerosi sponsor e sostenitori per i generosi contributi. A nome del Circolo di Leventina, Elisabetta ringrazia anche la generosità dei presenti che hanno risposto con 1.105 franchi alla colletta promossa a favore della formazione di pozzi d’acqua in Cambogia: “Sport che abbraccia iniziative umanitarie – conclude Giussani - anche questa è equitazione!”.
Maria Grazia Buletti/GLM
FOTO KEYSTONE EDDY RISCH – TI-PRESS GABRIELE PUTZU
