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Non entusiasmanti ma terribilmente solidi, i bianconeri hanno vinto 4-0 a Zagabria. Successi pesanti per il Leicester sul Porto e il Tottenham a Mosca
ZAGABRIA (Croazia) - Una Juve concreta e assai matura ha battuto 4-0 la Dinamo Zagabria nella seconda giornata del primo turno di Champions League. I bianconeri sono stati tutt'altro che scintillanti. Schierati con la "difesa a tre" e davanti a un'avversaria compatta e decisa a difendere con 9-10 uomini dietro la linea del pallone, hanno infatti a lungo faticato nel trovare spazi. Grazie alla loro grande qualità hanno però, pur senza dare spettacolo (ma, comunque, rendendosi pericolosi a ogni accelerata), risolto la pratica grazie alle reti di Pjanic (24'), Higuain (31'), Dybala (57') e Dani Alves (85').
Una preziosa vittoria esterna la ha raccolta, nel martedì di coppa, il Tottenham, andato a vincere 0-1 in casa del CSKA Mosca. Hanno invece fatto valere il fattore campo il sorprendente Copenhagen, che ha cancellato 4-0 il Bruges, il Siviglia, avanti di misura sul Lione (1-0 e un rigore sbagliato da Vietto) e lo Sporting Lisbona, che ha rifilato un netto 2-0 al Legia Varsavia.
Importante anche il successo colto dal Leicester il quale, battuto 1-0 il Porto, si è confermato a punteggio pieno (e senza reti al passivo) dopo 180' di Champions League.
Gli unici pari di giornata sono arrivati a Dortmund e Monaco. In Germania il Real, due volte in vantaggio (con Ronaldo e Varane) si è fatto riprendere dai guizzi di Aubameyang (con la complicità di Varane) e Schürrle. Nel Principato, invece, il Leverkusen si è fatto beffare in extremis dai padroni di casa. Avanti 1-0, i tedeschi sono stati puniti al 94' dall'ex Torino Glik.
