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I due dettaglianti si confronteranno alla sbarra per decidere se, per quanto riguarda gli snack Farmer e Country, si tratta o meno di plagio
ZURIGO - Confezione verde, sfondo arancione, al centro una barretta di cereali attorniata da una spiga e un gocciolante cucchio per il miele. Se lo vedete sullo scaffale del supermercato lo riconoscete subito: è un classico delle merendine made in Switzerland, ovvero il “Farmer” di Migros. Il problema è che un prodotto sospettosamente simile da questa primavera lo trovate anche... da Coop e si chiama, tanto per rimanere in tema, “Country”. Una somiglianza che a Migros non andata proprio giù ed è stata oggetto di discussioni. Dopo alcuni contatti preliminari fra le parti però, a quanto pare, per decidere sarà necessario andare in tribunale. «Abbiamo tentato di trovare una soluzione», ha spiegato a 20 Minuten il portavoce di Migros Luzi Weber. A esprimersi sulla questione sarà ora il Tribunale di commercio del canton Argovia. «Possiamo confermare che un'azienda concorrente ha intentato causa nei confronti di Coop», ha commentato il portavoce della catena Urs Meier.
Ironia della sorte, è forse la prima volta che Migros viene imitata considerando che spesso in passato è stato proprio il contrario: prodotti come Mivella e il caffé Zaun hanno tratto decisamente ispirazione da marchi affermati come Rivella e Hag. Stando all'avvocato specializzato in proprietà intellettuali Barbara K.Müller difficilmente Migros potrà spuntarla. Il motivo? La legge in materia, almeno da noi, è particolarmente permissiva. In ogni caso, garantisce Meier, in autunno si procederà comunque a ridisegnare la confezione: «Per motivi interni di management la confezione è già previsto che cambi».
