L'allenatore ticinese della Nazionale Svizzera si è espresso in seguito all'eliminazione dall'Europeo, maturata dopo i calci di rigore contro la Polonia
SAINT-ETIENNE (Francia) - C'è grande delusione al termine dell'incontro perso dalla Svizzera contro la Polonia ai rigori (4-5), valido per gli ottavi di finale degli Europei.
«I calci di rigore sono una sorta di roulette russa, di poker. Abbiamo perso, il nome del colpevole non ha nessuna importanza», ha dichiarato Vlado Petkovic al termine dell'incontro. «Sono sicuramente dispiaciuto per Xhaka, ma non è stato lui a perdere la partita. Oggi ha perso la Svizzera e ha perso una gara che avrebbe meritato di vincere. È vero che abbiamo conosciuto una prima mezz'ora di gioco molto difficile, dove abbiamo commesso troppi errori a causa del troppo nervoismo. Dopo 30' però abbiamo preso in mano il pallino del gioco».
Il tecnico ticinese ha poi continuato: «Avremmo dovuto risolvere la faccenda prima dei rigori. È sempre difficile venire eliminati in una fase finale ed è ancora più difficile quando succede ai rigori. Bisogna però riconoscere che abbiamo dato tutto, che siamo stati all'altezza durante i quattro match disputati in Francia».