Cerca e trova immobili

KOSOVOMogherini a Pristina: «Il Kosovo è Europa»

05.05.16 - 19:20
La visita arriva all'indomani della proposta di liberalizzazione dei visti per i cittadini kosovari nell'area Schengen
Mogherini a Pristina: «Il Kosovo è Europa»
La visita arriva all'indomani della proposta di liberalizzazione dei visti per i cittadini kosovari nell'area Schengen

PRISTINA - «Il Kosovo è Europa e non ha bisogno di diventare parte dell'Europa»: lo ha detto oggi nel parlamento a Pristina Federica Mogherini, l'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza che, insieme al commissario europeo agli affari interni e all'immigrazione Dimitris Avramopoulos, ha effettuato nel pomeriggio una visita a Pristina all'indomani della proposta di liberalizzazione dei visti per i cittadini kosovari nell'area Schengen fatta dalla Commissione europea.

«Al presidente e al primo ministro ho detto che voi non avete bisogno di diventare parte dell'Europa poiché voi siete Europa», ha detto Mogherini in un discorso dinanzi ai deputati kosovari. La decisione di ieri della commissione Ue, ha osservato, è di «estrema importanza non solo per il Kosovo ma anche per l'Unione europea».

«I cittadini del Kosovo e voi qui in parlamento - ha affermato il capo della diplomazia Ue - tutti capite bene che si tratta di un giorno molto importante per il Kosovo. Ieri abbiamo raggiunto un grande successo, e ciò grazie al grande lavoro fatto da voi insieme a noi. Ora dobbiamo pianificare un futuro comune. La liberalizzazione dei visti non si festeggia solo in Kosovo ma anche nell'Unione europea», ha detto Mogherini.

Nel suo intervento al parlamento di Pristina, Mogherini ha invitato al dialogo le varie forze politiche in Kosovo, osservando come la lotta e i contrasti tra i partiti siano parte della democrazia. «Ma quando sono in ballo decisioni importanti è necessaria l'unità», ha detto l'Alto rappresentante che ha ribadito il pieno appoggio della Ue ai processi importanti in corso in Kosovo. Federica Mogherini ha al tempo stesso esortato al prosieguo del dialogo fra Belgrado e Pristina, al quale lei stessa partecipa in veste di «facilitatore» in rappresentanza della Ue.

«Il dialogo è un processo complesso e difficile per entrambe le parti, ma è necessario portarlo avanti». L'Alto rappresentante si è poi riferita all'Associazione delle comunità serbe in Kosovo, punto centrale degli accordi raggiunti tre anni fa a Bruxelles, sottolineando come non vi sarà alcun governo o potere parallelo in Kosovo e che tale Associazione si costituirà nel rispetto delle leggi e della costituzione del Kosovo.

Le opposizioni nazionaliste a Pristina contestano fortemente l'accordo con Belgrado sull'Associazione delle comunità serbe sostenendo che sarà il primo passo verso la creazione anche in Kosovo di una entità territoriale serba sul modello della Republika Srpska in Bosnia-Erzegovina. In precedenza Mogherini e Avramopoulos avevano incontrato il premier Isa Mustafa e il presidente Hashim Thaci, congratulandosi per l'abolizione dell'obbligo dei visti per i cittadini kosovari nello spazio Schengen.

La liberalizzazione, ha detto Mogherini nella conferenza stampa congiunta con Mustafa, avrà riflessi positivi sia sulla vita quotidiana che sulla politica. «Noi lavoriamo per l'integrazione del Kosovo nella Ue», ha affermato invitando Pristina e Belgrado a dare attuazione concreta agli accordi raggiunti finora. Nei colloqui si è parlato inoltre di lotta alla corruzione e del contrasto all'estremismo religioso e violento e al terrorismo.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE