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Contador è pronto a fare un passo indietro: “Non esulterò più come al mio solito”
MADRID (Spagna) - Alberto Contador è pronto a cambiare il suo modo di celebrare le vittorie. Una pistola puntata verso il pubblico, questo è il marchio di fabbrica dei successi del ciclista della Saxo Tinkoff non a caso chiamato "El Pistolero" per le sue "sparate" in bici in salita.
Ma gli attentati di Parigi hanno un po' richiamato all'ordine lo scalatore spagnolo che si prepara alla sua ultima stagione in bici: "Ovviamente il significato della mia esultanza non ha nulla a che fare con la violenza - ha detto il leader della Saxo-Tinkoff in un'intervista con Huffington Post - ma se alcune persone si sentono offese, sono pronto a rinunciarvi".
Contador ha poi parlato della prossima stagione confermando i propositi di ritiro e di vittoria al Tour de France: "Ho sempre voluto andare in pensione ancora al mio meglio. Voglio che la gente conservi questa immagine di me - ha spiegato il vincitore del Giro d'Italia 2015 - Il mio obiettivo principale sarà il Tour de France. Sono un ciclista che ama essere competitivo in ogni gara, correrò per vincere ogni gara, ma la chiave sarà il Tour. L'unica cosa che posso garantire è che mi preparerò al 100% per questo".
