Cerca e trova immobili

BERNAToni Brunner: "Elezioni di ottobre decisive"

18.04.15 - 12:43
Il presidente dell'UDC, davanti all'assemblea dei delegati, ha invitato a motivare amici, parenti, vicini di casa ad a andare a votare
Toni Brunner: "Elezioni di ottobre decisive"
Il presidente dell'UDC, davanti all'assemblea dei delegati, ha invitato a motivare amici, parenti, vicini di casa ad a andare a votare

BERNA - Chi vuole che le decisioni del popolo siano davvero applicate deve assolutamente recarsi alle urne il 18 ottobre. È questo l'appello lanciato oggi dal presidente dell'UDC, Toni Brunner, alla base del partito. In un discorso tenuto a Friburgo davanti all'assemblea dei delegati, egli li ha invitati a motivare amici, parenti, vicini di casa ad a andare a votare, poiché le prossime elezioni federali sono "decisive".

L'odierna "maggioranza di centro sinistra" iscrive nella sua agenda politica priorità assurde, ha proseguito Brunner. Vuole rafforzare lo stato sociale e privilegia sempre più temi come la cultura, l'ambiente, la politica energetica. Ma colui che paga alla fine è sempre il cittadino, ha criticato, aggiungendo che molte disfunzioni vengono taciute, come la mancata applicazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa o la poca trasparenza nelle cifre sull'immigrazione.

Il presidente dell'UDC intravvede una speranza nel patto per una deregolamentazione siglato con i partiti borghesi e che a suo avviso dovrebbe portare a un rafforzamento della piazza finanziaria svizzera e scongiurare l'introduzione di nuove tasse. Sta ora al PLR e al PPD passare dalle parole ai fatti, ha aggiunto.

L'UDC intende prestare attenzione all'applicazione alla lettera delle misure decise nel patto borghese. "Assumeremo volentieri questo ruolo di vigilanza", ha dichiarato Brunner tra gli applausi dei circa 500 delegati.

Questi ultimi devono ancora pronunciarsi sulle raccomandazioni di voto sull'iniziativa denominata "Tassare le eredità milionarie" e sulla revisione della legge radio-TV, in votazione popolare il prossimo 14 giugno. Il comitato centrale del partito, riunito ieri, ha deciso di opporsi all'iniziativa sulle borse di studio e si è schierato contro la diagnostica preimpianto.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE