Cerca e trova immobili
L'allenatore dell'Ambrì Serge Pelletier ha analizzato la bruciante sconfitta subita dai suoi in gara-5 dei playout. Lhotak: "Abbiamo bloccato troppo pochi dischi"
AMBRÌ - La serie non ne ha voluto sapere di morire già dopo gara-5. Vincendo 4-3 ai supplementari grazie a un gol di Hächler, il Rapperswil ha infatti riaperto i giochi portandosi sul 3-2.
Nonostante la grande voglia di chiudere la stagione, in Leventina prima di stappare lo champagne e prenotare le vacanze bisogna attendere almeno sino a sabato quando in terra sangallese è in programma gara-6.
Giovedì sera sul ghiaccio della Valascia si è visto un team biancoblù poco propositivo che quasi mai nei 74'17 di gioco ha saputo convincere i 5384 spettatori presenti.
Anche l’allenatore biancoblù Serge Pelletier crede il Rappi abbia meritato il successo…
“Sì, il Rapperswil ha meritato di vincere dato che hanno giocato meglio di noi. Siamo stati bravi a spingere il match fino all’overtime che però purtroppo questa volta ha sorriso a loro. Non credo che i miei giocatori sentissero la pressione del pubblico. Questa sera la differenza l’hanno fatta alcuni episodi”.
Dopo una gara-4 dominata dai biancoblù tra Ambrì e Lakers è tornato a regnare l’equilibrio… “Esattamente. Tutti alla vigilia si attendevano una serie lunga e tirata e così sta andando. In pochi erano pronti a scommettere sull’Ambrì salvo in cinque partite. Ora non dobbiamo andare in panico”.
Il match è stato caratterizzato dalla brutta bastonata di Giroux a Danielsson. Il top-scorer biancoblù ha "risposto" a una gomitata dello svedese di alcuni minuti prima non ravvisata da Massy e Koch. Temete una squalifica? “Sarei molto sorpreso se decidessero di squalificare Giroux. Dopo gara-1 abbiamo inviato anche noi dei video alla Lega che però ci ha risposto che è inutile mandare dei video quando il giocatore incriminato non subisce una penalità di partita. Visto che Giroux non ha preso nemmeno 2’ non penso proprio che possano optare per la squalifica".
Sulla stessa lunghezza d’onda del proprio coach anche Lukas Lhotak: “Sicuramente il Rapperswil ha meritato la vittoria. Il problema di questa sera (ieri per chi legge, ndr) è che abbiamo bloccato troppo pochi tiri e non abbiamo coperto a sufficienza il nostro portiere. Ora però non possiamo fermarci e pensare a questa sconfitta. Sabato c’è una partita importante a Rapperswil e vogliamo vincerla. Siamo ancora in vantaggio e alla Diners Areba proveremo a chiudere i conti".
Spesso in questa serie sei stato schierato come 13esimo attaccante nonostante le tue ottime prestazioni offerte quest’anno… “Sono scelte dell’allenatore. Quando Serge mi chiama in causa io cerco sempre di farmi trovare pronto”, ha concluso il numero 11 leventinese.
