Intanto dalla Spagna, dove entrambi sono in vacanza, il primo ministro David Cameron e il suo numero due Nick Clegg avvertono il capo del Foreign Office William Hague che deve moderare i toni. "Calma e smorza la retorica", hanno mandato a dire i vertici del governo britannico a Hague rimasto a Londra a gestire gli affari correnti del Regno Unito.
È la seconda estate di seguito che una crisi importante li sorprende in vacanza: l'anno scorso Cameron fu costretto a rientrare d'urgenza dalla Toscana per far fronte ai riots che stavano mettendo Londra a ferro e fuoco. Stavolta invece probabilmente il capo di Downing Street ce la farà a completare il periodo di riposo sulle spiagge di Maiorca: nonostante gli ammonimenti arrivati a Londra dal ministero degli Esteri russo e la mozione depositata dall'Ecuador all'Organizzazione degli Stati Americani di Washington, il caso Assange pare entrato in stallo.