La differente punizione, spiega il "Giornale di Vicenza", è dovuta al fatto che la ragazza abbia varcato la soglia dei bagni maschili, dove è avvenuto l'amplesso, nei quali non poteva entrare.
A scoprirli è stato un compagno di classe aprendo la porta della toilette. I due teenager erano in un atteggiamento che non poteva lasciare dubbi. Il coetaneo ha fatto un rapido dietro-front, è tornato in aula e si è lasciato scappare un "qualcuno in bagno si sta divertendo..." che in breve ha fatto il giro dell'istituto, rimbalzando poi sui social network. La cosa alla fine è arrivata fino all'ufficio del preside che ha sospeso i due ragazzi.