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Un nuovo inizio per la giovanissima superstar della musica, in concomitanza con il nuovo album
LOS ANGELES - Billie Eilish è la protagonista della storia di copertina del nuovo numero di Rolling Stone, quello di maggio.
La cantautrice ha presentato il suo nuovo lavoro, "Hit Me Hard And Soft". «Sento che questo album è me, non è un personaggio. È come la mia versione di me "When We All Fall Asleep, Where Do We Go" (una delle sue canzoni più celebri, ndr). Sembra la mia giovinezza e chi ero da bambina». Per portare a termine questo album, che la rivista considera «il suo migliore finora», la superstar della musica (ha già vinto una montagna di premi, compresi due Oscar) ha dovuto ripensare se stessa e rivedere tutta la sua vita.
Una forte scelta professionale è quella di non anticipare l'album con dei singoli. «Ogni volta che un artista che amo pubblica un singolo senza il contesto dell'album, sono già incline a odiarlo. Davvero non mi piace quando le cose sono fuori contesto. Questo album è come una famiglia: non voglio che un bambino sia solo in mezzo alla stanza».
Billie non si è sottratta ai quesiti sulla sessualità, anche alla luce del recente coming out. Una di queste riguarda la canzone “Lunch”. «Ne ho scritte alcune prima ancora di fare qualsiasi cosa con una ragazza, e poi ho scritto il resto dopo. Sono stata innamorata delle ragazze per tutta la mia vita, ma non riuscivo a capirlo, finché, l'anno scorso, ho realizzato che volevo la mia faccia in una vagina». C'è spazio anche per un aneddoto hot: il suo gusto di masturbarsi davanti a uno specchio. «In parte perché è eccitante, ma mi fa anche avere una connessione così cruda e profonda con me stessa e il mio corpo, e un amore per il mio corpo che ho mai avuto. Devo dire che guardarsi allo specchio e pensare "sto davvero bene in questo momento" è molto utile... Ho imparato che guardarmi e osservarmi mentre provo piacere è stato di estremo aiuto per amarmi e accettarmi».
